Su chi puntare durante l’asta di riparazione nel Fantacalcio? Quali sono i migliori giocatori svincolati disponibili? Ecco una guida completa su portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti da acquistare durante l’asta di riparazione.

Fantacalcio, consigli per l’asta di riparazione di febbraio 2024

Portieri

Se siete alla ricerca di un portiere da affiancare al vostro giocatore di punta o state cercando un’alternativa valida tra i pali per le coppie, il nome più affidabile al momento è indubbiamente Josep Martinez del Genoa.

La squadra guidata da Gilardino concede pochi gol, specialmente in casa, aumentando così le possibilità di ottenere il bonus ‘portiere imbattuto’. Dietro di lui c’è Turati, anche se ha avuto una leggera flessione di rendimento dopo un inizio di stagione promettente. Inoltre, tenete d’occhio la sorpresa Okoye, che all’Udinese ha conquistato il posto di Silvestri.

È difficile che Falcone sia ancora disponibile: in caso contrario, rappresenterebbe una delle scelte migliori tra i pali, sia per le prestazioni generali che per il numero di gol subiti.

Difensori

Giunto al centro dell’attenzione quasi in sordina, Calafiori si è trasformato in una delle sorprese della Serie A nel Bologna di Thiago Motta. In molte leghe, potrebbe essere passato inosservato, ma rappresenta un valido rinforzo per la difesa. Non tanto per i bonus, ma sicuramente per le prestazioni solide. Angelino, confermato titolare sulla fascia sinistra a Roma, si presenta come il classico terzino ideale per il Fantacalcio, con la capacità di fornire ben 10 assist nella scorsa stagione in Bundesliga con l’Hoffenheim. Un potenziale colpo da non sottovalutare durante l’asta di riparazione.

Bisseck, precedentemente suggerito come scommessa all’asta iniziale, è ora un nome particolarmente interessante da accoppiare a un altro difensore nerazzurro o da prendere anche singolarmente. Anche se è meno probabile che sia ancora disponibile, Cambiaso è uno dei primi della lista su cui concentrarsi. Da tenere d’occhio anche Ebosele: inizialmente incerto come titolare nell’Udinese, ma ora è saldamente consolidato e le sue performance stanno migliorando costantemente. Se Festy è libero, rappresenta senza dubbio una scelta di prim’ordine.

Nella Fiorentina, ci sono due giocatori che probabilmente sono stati trascurati all’asta iniziale: Kayode e Ranieri. Specialmente dopo l’infortunio di Dodò, il primo è diventato praticamente un titolare. Una chiamata interessante, soprattutto se cercate bonus in difesa. Tra i protagonisti c’è anche Ruggeri, ormai imprescindibile sulla sinistra dell’Atalanta: difficile da prevedere all’inizio della stagione, ma ora è un nome da considerare come titolare fisso nel reparto difensivo. Occhio anche a Holm, che sta crescendo notevolmente dopo un avvio complicato: potrebbe essere una delle sorprese della seconda metà della stagione.

Infine, alcune scelte low cost per completare il reparto difensivo: Monterisi, Dossena, Pedersen e Pongracic. I primi due potrebbero offrire potenziali bonus. Pedersen al Sassuolo è diventato titolare dopo la partenza di Vina. Nei ranghi di Frosinone e Salernitana, i nuovi arrivati Zortea e Zanoli, entrambi terzini con un buon contributo difensivo, non dovrebbero essere sottovalutati. Vinagre al Verona potrebbe essere una scommessa interessante come possibile erede di Doig.

Centrocampisti

Iniziamo con gli eventuali “big” che potrebbero essere rimasti liberi: nella Juventus, ad esempio, ci sono Kostic e McKennie. Il primo, che sembrava destinato a lasciare Torino in estate, ha riconquistato il suo ruolo e sarebbe certamente una scelta di valore per l’asta di riparazione. Analogamente, McKennie offre continuità, addirittura superiore a Kostic. Non è da escludere la possibilità che Ederson, sottovalutato all’asta iniziale dopo una stagione non esaltante, sia rimasto svincolato: in questo caso, diventerebbe una delle prime scelte da fare. Un altro nome di grande prestigio, forse il più alto in termini di bonus e titolarità, è sicuramente il “Tucu” Pereyra, ritornato a Udine alla fine del mercato e potenzialmente ancora libero in diverse leghe. Tuttavia, a Udine c’è anche Payero, con il potenziale di diventare la rivelazione di quest’anno come Lovric lo fu l’anno scorso.

Un’opzione eccellente è Thorstvedt, se ancora disponibile: lui e Matheus Henrique sono i due centrocampisti dinamici del Sassuolo, simili al Frattesi della scorsa stagione. Zurkowski si è subito fatto notare all’Empoli con una serie di bonus e, da colpo a 1, ora è diventato inevitabilmente una scelta di prima o seconda fascia. Un mini investimento potrebbe essere opportuno, ma fate attenzione a non spendere troppi crediti. Un discorso simile vale per Valentin Carboni: sarà difficile prenderlo a 1, ma ha dimostrato di essere un giocatore adatto al Fantacalcio durante il suo periodo al Monza, rendendolo un ottimo quarto o quinto slot per il centrocampo.

Sì a Bennacer, rimasto libero in molte leghe a causa di un infortunio: al suo ritorno dalla Coppa d’Africa, sarà titolare. Il neoacquisto Buchanan è più una scommessa: elencato come centrocampista, occupa di fatto il ruolo di vice-Dumfries senza la possibilità di formare una coppia, visto che Dumfries è classificato come difensore. Vale quindi la pena prendere Buchanan singolarmente, per schierarlo nelle giornate giuste. È un giocatore in grado di contribuire con 2-3 gol e 4-5 assist a stagione. Che fare invece con Traoré al Napoli? Può giocare in diverse posizioni, ma rappresenta più una scommessa. Se l’asta non sale troppo, potrebbe valere la pena tentare, perché comunque ha il potenziale per ottenere bonus.

Duncan e Ilic possono garantirvi titolarità e qualche bonus. Ideali come quinto o sesto slot, è probabile che almeno uno dei due sia ancora libero. Frendrup e Ramadani sono invece opzioni perfette per coprire emergenze. Tra gli svincolati, potrebbe esserci anche Oudin, di ritorno al Lecce: una pedina per ottenere bonus nelle giornate giuste. Nel Cagliari, Viola è il centrocampista specializzato nei bonus per eccellenza, battendo tutti sui piazzati, ed è probabile che sia ancora libero in molte leghe. Prati, invece, è ideale se cercate un titolare a basso costo ma che potrebbe diventare una scommessa interessante per la seconda metà della stagione.

Parlando di scommesse, una da fare è sicuramente Suslov, giovane talento in crescita nel Verona. Lui e Tchaouna, centrocampista alla Salernitana, sono entrambi da tenere d’occhio, con alte probabilità che siano ancora liberi. Più difficile che lo sia Fabbian, ma se è disponibile, non lasciatelo scappare. Nel Frosinone, puntate di più su Reinier che su Ibrahimovic se avete la possibilità di sceglierne uno tra i due. A meno che, ovviamente, Harroui non sia svincolato: in tal caso, è la prima scelta da fare ora che è tornato dall’infortunio. A Monza, Zerbin, da centrocampista, sembra essere una scommessa ideale per l’asta di riparazione. Giocherà per guadagnarsi il posto e, se mantiene le prestazioni della Supercoppa, potrebbe ottenere notevoli minuti schierato dietro la punta.

Con un investimento minimo, potete provare a prendere Kovalenko, Basic (che farà il titolare alla Salernitana), Kaba (ideale se cercate un tappabuchi) e Brescianini, specialmente il primo che, tra alti e bassi, porta sempre a casa qualche bonus.

Carlos Alcaraz della Juve è una mezzala con doti offensive. Quest’anno già 3 gol col Southampton. Non sarà titolare fisso, ma potrà giocare e proverà a mettersi in mostra.

Attaccanti

Cominciamo con l’attaccante che sta emergendo come una piacevole sorpresa, ovvero Lorenzo Lucca. Per coloro che hanno effettuato l’asta prima dell’inizio del campionato, è molto probabile che sia ancora disponibile tra i giocatori senza contratto. Nonostante un avvio difficile, Lucca è ora diventato il punto di riferimento offensivo dell’Udinese, e sembra destinato a rimanerlo per tutta la stagione.

Passando alla situazione del Cagliari, Lapadula rappresenta una potenziale scommessa per la seconda metà della stagione, preferibile a Pavoletti e Petagna, i cui bonus risultano troppo imprevedibili. Tuttavia, è probabile che entrambi siano ancora liberi. Per quanto riguarda l’Atalanta, Muriel è sempre una scelta solida, nonostante il ritorno di Touré, la cui gestione da parte di Gasperini è ancora da scoprire.

Riguardo ai ritorni, è da tenere d’occhio quello di Tammy Abraham. Sebbene richiederà ancora del tempo (probabilmente febbraio-marzo), potrebbe essere una scelta astuta per l’asta di riparazione nell’ultima parte della stagione. L’unico avvertimento è di non spendere troppi crediti, considerando il suo recente infortunio complicato.

I giocatori di piccole squadre possono essere ottimi per il quarto o quinto slot da alternare ai titolari, simili a quanto accaduto con Colombo a Lecce nella scorsa stagione. C’è un’alta probabilità che sia ancora disponibile. Inoltre, è quasi certo che Henry, reduce da un grave infortunio e ora pronto a essere titolare con il Verona dopo la partenza di Djuric, sia libero. In leghe numerose, potrebbe essere una chiamata interessante.

Kaio Jorge potrebbe essere un po’ più costoso se è ancora libero, ma rappresenta una scommessa che merita considerazione. La Juventus spera che il Frosinone possa valorizzarlo, come ha fatto con Soulé, che in alcune leghe potrebbe anch’esso essere libero. In tal caso, rappresenterebbe il massimo assoluto per l’asta di riparazione.

Cambiaghi tira spesso in porta senza però segnare, ma l’inerzia potrebbe cambiare improvvisamente. Da sesto slot a basso costo, potrebbe essere una scelta perfetta. Jovic può essere preso anche senza Giroud, in quanto dopo le iniziali difficoltà si è messo in moto. Se è ancora libero, potrebbe essere finalmente il momento di puntare su di lui. Isaksen a 1 o poco più è un affare interessante. Yildiz come sesto slot è una scelta valida, ma non spendete troppo considerando che è comunque una scommessa. Noslin punta a essere il nuovo Ngonge a Verona e a 1 o poco più potrebbe rivelarsi un affare interessante. Il ritorno di Niang in Serie A è stimolante: a Empoli ci sono molti attaccanti, ma a pochi crediti rappresenta una scommessa che può valere la pena.