Il trasferimento di Moise Kean all’Atletico Madrid sembrava cosa ormai fatta. Il centravanti della Juventus era persino volato in Spagna per assistere alla gara dell’Atletico Madrid contro il Valencia. Insomma sembrava un matrimonio già scritto ma, alla fine, il classe 2000 è stato costretto a restare a Torino. Le visite mediche non hanno convinto lo staff dei Colchoneros, che hanno cambiato idea in extremis. Non è certo la prima volta che accade una cosa del genere. Gli ultimi anni ci hanno abituato ad affari saltati allo scadere, quando mancava ormai solo la firma. Ma quali sono stati gli altri precedenti?

Le trattative di mercato saltate in extremis: Kean come Berbatov e Malcom

Tra le storie più eclatanti ricordiamo quella di Dimitar Berbatov, attaccante bulgaro che ha giocato oltre 100 partite con la maglia del Manchester United. Il 29 agosto 2012 il centravanti era atteso a Firenze per firmare con la Viola dopo l’accordo raggiunto con i Red Devils. All’ultimo momento, però, la Juventus si inserì nell’affare riuscendo a soffiarlo a Daniele Pradè. Berbatov spiazzò tutti nuovamente e, a sorpresa, scelse di andare in Inghilterra al Fulham.

Il caso di Milinkovic-Savic alla Fiorentina

Due anni dopo, nel 2014, ci fu un’altra telenovela di mercato. Inter e Juventus avevano intavolato lo scambio tra Mirko Vucinic e Fredy Guarin. L’affare mandò su tutte le furie il popolo nerazzurro, che si oppose fermamente con ampie contestazioni. Alla fine il presidente Thohir fece saltare lo scambio, provocando lo sdegno della Juventus. Anche la Roma venne beffata nel 2018, quando Malcom scelse all’ultimo il Barcellona. Lo stesso avvenne con Milinkovic-Savic, promesso sposo della Fiorentina che optò per la Lazio.