I carabinieri di Assisi hanno arrestato questa mattina un uomo di 47 anni, che si trovava a Roma, con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. Egli, secondo quanto risulta, ha degli specifici vincoli di parentela con la presunta vittima. A denunciarlo era stata, circa un mese fa, la mamma della ragazzina.

Assisi, violenza sessuale su ragazzina minorenne: arrestato uomo di 47 anni

La notizia dell’arresto dell’uomo è arrivata nelle prime ore di oggi, mercoledì 31 gennaio 2024. In poche ore ha fatto il giro di web, social, testate e giornali locali e nazionali. Secondo quanto si apprende per il momento, il 47enne è stato fermato a Roma dai militari dell’Arma.

Pare che egli stesse cercando di nascondersi nella Capitale. Secondo le accuse, il soggetto avrebbe tentato la fuga in un’altra città, forse per evitare di essere rintracciato e fermato. Tuttavia è bene precisare che su questo non c’è ancora nessuna certezza, ma si tratta di una indiscrezione che rimane in attesa di essere confermata (o smentita).

Quello che è certo è che i carabinieri di Assisi hanno arrestato l’uomo di 47 anni, il quale ora deve rispondere all’accusa di violenza sessuale ai danni di una minorenne. Durante le fasi di analisi e controllo è emerso che l’uomo è legato alla famiglia della presunta vittima da vincoli parentali.

Egli inoltre risulta essere il vicino di casa della minorenne. Nei suoi confronti i carabinieri hanno eseguito una misura cautelare in carcere, la quale è stata disposta dal Gip di Perugia alla luce di quanto emerso nel corso delle indagini e delle attività investigative.

La denuncia della madre e le indagini

Come abbiamo detto all’inizio, a sporgere denuncia per quanto sembra essere accaduto è stata la madre della minorenne. La donna si era presentata dai carabinieri di Assisi per riferire quanto sua figlia le aveva raccontato.

La mamma ha riferito che la ragazzina le aveva confidato di essere stata soggetta a diverse e ripetute azioni di molestie sessuali. Secondo quanto ha affermato, queste sarebbero iniziate già quattro o cinque anni fa. La  minore di 18 anni avrebbe subito, nel tempo, numerose violenze proprio dall’uomo di 47 anni.

I carabinieri, non appena hanno ricevuto la denuncia e non appena hanno ascoltato le dichiarazioni della madre della vittima, hanno subito dato il via ad una serie di accertamenti.

Le indagini dei militari dell’Arma erano partite alla fine del 2023. Dopo circa un mese, su disposizione del Gip di Perugia, i membri delle Forze dell’ordine hanno rintracciato il presunto violentatore e lo hanno messo in manette.

Gli investigatori, dalla presentazione della denuncia al giorno dell’arresto, hanno eseguito una serie di attività che hanno portato in primo luogo alla ricostruzione di alcune chat avvenute tra l’indagato e la ragazzina.

Entrambi pare che avessero cancellato le loro conversazioni, pensando di non lasciare così alcuna traccia. In ogni caso i carabinieri hanno ricostruito i contatti che ci sono stati tra i due. È emerso che l’uomo avrebbe costretto la minore a subire le molestie sessuali e l’avrebbe minacciata svariate volte.

Nello specifico sembra che il soggetto arrestato oggi abbia, in più occasioni, minacciato gravi conseguenze per la salute e per l’incolumità sua e dei suoi familiari in caso di rifiuto della minore. Dal canto sua la giovane sembra aver chiesto più volte al parente di essere lasciata in pace, ma senza successo.

Chi è l’uomo arrestato?

A proposito del soggetto finito in manette oggi, mercoledì 31 gennaio 2024, sappiamo che si tratta appunto di un uomo di 47 anni con legali di parentela con la presunta vittima. Al momento però non è chiaro in che modo i due sono collegati dal punto di vista familiare.

Si tratterebbe di un soggetto di origine est europea, che abita proprio al fianco della presunta vittima minorenne e della sua famiglia.

L’uomo è finito in manette mentre si trovava a Roma. I carabinieri lo hanno rintracciato e fermato nella Capitale, dove sembra che egli si stesse nascondendo dopo aver saputo che erano state avviate indagini a suo carico.

Il 47enne si trovava a casa di un parente. Il presunto tentativo di fuga si sarebbe così, insomma, rivelato vano.

Appena qualche giorno fa abbiamo parlato di abusi e violenze su una ragazza di 16 anni a Benevento.