L’occupazione italiana continua a sorridere, facendo segnare a dicembre 2023 un nuovo record rilevato dall’Istat. L’ultimo mese dello scorso anno fa segnare, infatti, un aumento del numero degli occupati e una diminuzione dei disoccupati, cui si accompagna, però, anche una crescita degli inattivi.

Istat, tasso di occupazione di dicembre 2023 in crescita del 61,9%

Prosegue il trend positivo per l’occupazione nel nostro Paese, come confermano i dati provvisori dell’Istat.

Dopo il record di occupati toccato a novembre 2023, anche il mese successivo fa segnare un nuovo risultato positivo, per quanto riguarda il numero di occupati in Italia, che raggiungono un nuovo primato dall’inizio delle serie storiche.

Il numero di occupati arriva, infatti, a 23 milioni 754mila (contro i 23 milioni 743 mila unità di novembre), per un tasso di occupazione corrispondente pari al 61,9%.

In generale, l’aumento si segnala sia su base mensile sia su base annuale:

  • su base mensile, gli occupati aumentano di 14mila unità;
  • su base annuale, l’aumento è di 456mila unità.

Disoccupazione ai minimi dal 2008

Il trend di incremento riguarda anche gli inattivi, con un aumento del tasso corrispondente del 33,2%.

A parte questo, ulteriori segnali positivi vengono dal tasso di disoccupazione, che scende al 7,2%. Anche in questo caso si può parlare di record, dal momento che si tratta del livello più basso addirittura dal dicembre 2008 (quando arrivò al 6,9%).

Stesso discorso per la disoccupazione giovanile che cala al 20,1%, battendo il precedente primato datato 2007, quando fece registrare il 19,4%.