Percorreva con la sua automobile la A19 Palermo-Catania, un giovane di 28 anni originario di Palizzi, provincia di Reggio Calabria, con 11 chili di cocaina. I finanzieri del Comando provinciale di Palermo hanno sottoposto il veicolo a controllo e arrestato il calabrese per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, oggi 31 gennaio.

Palermo, arrestato calabrese per traffico di droga

Gli agenti delle fiamme gialle hanno sottoposto a controllo un’automobile all’altezza dello svincolo di Buonfornello sulla A19 Palermo-Catania. Alla guida un giovane calabrese di 28 anni, originario di Palizzi, in provincia di Reggio Calabria.

Durante la perquisizione, i finanzieri del 117 hanno trovato 11 chili di cocaina nascosti all’interno del serbatoio del veicolo, grazie al fiuto dei cani antidroga Anouk e Ethoo, appartenenti al Gruppo Pronto impiego di Palermo. La droga era divisa in 10 involucri e avvolte in buste di cellophane trasparente. Il carico era pronto per essere smerciato nelle piazze di spaccio della città capoluogo siciliano: se immesso nel mercato al dettaglio avrebbe fruttato quasi 1 milione di euro.

Immediatamente è scattato l’arresto del corriere, portato dagli agenti al carcere “A. Lorusso-Pagliarelli” di Palermo. Il gip ha convalidato l’arresto, ma ha disposto la misura cautelare agli arresti domiciliari. Dal Comando provinciale delle Fiamme Gialle dichiarano che:

Continua senza sosta l’attività della Guardia di Finanza a contrasto dei traffici illeciti, per la tutela della sicurezza economico – finanziaria dei cittadini, mantenendo costantemente alta la guardia rispetto al fenomeno del traffico di stupefacenti, primaria fonte di finanziamento della locale criminalità organizzata

La dichiarazione fa riferimento all’operazione che ha visto l’arresto di 10 persone nel mercato della “Vuccirìa” di Palermo, lo scorso 23 gennaio. Gli imputati operavano sotto il controllo della mafia e spacciavano droga per la movida cittadina.