L’Eroe” è il nuovo singolo de La Scelta, colonna sonora del film Golia, visibile sulle piattaforme Prime Video e Chili. Scritto e interpretato dalla band romana, “L’Eroe” è una emozionante ballata pop-rock introdotta da una atmosfera intima che va poi a crescere fino ad esplodere in un finale liberatorio.

Attraverso un testo commovente e diretto, un padre parla a sua figlia, svelando per la prima volta le sue fragilità e la voglia di essere un punto di riferimento nonostante le proprie imperfezioni e vulnerabilità. Perché riconoscere le proprie debolezze aiuta a trarre forza da esse per superare un momento complicato di vita. Ha dichiarato il cantante Mattia Del Forno:

Qualche anno fa ho passato un periodo personale piuttosto difficile. Ho scritto questa canzone proprio durante quei giorni, l’ho buttata giù senza vincoli emozionali parlando essenzialmente del Mattia-padre. È stata una scelta di coraggio perché mettere a nudo la propria essenza può veramente liberarci dallo scudo del perfezionismo. Lo stesso scudo che spesso, in alcune situazioni della vita, ci protegge ma altre volte è talmente pesante da impedirci di prendere il volo. Il coraggio sta nel mostrare luci e ombre della nostra persona fatta di umanissimi punti di vulnerabilità ma anche di incredibili punti di forza. Essere fragile non significa essere debole.

La Scelta: intervista a Tag24

Esattamente 16 anni fa La Scelta ha partecipato al Festival di Sanremo 2008 nella categoria Nuove Proposte. Il gruppo è composto da Mattia Del Forno (voce, piano, synth), Francesco Caprara (batteria, percussioni), Emiliano Mangia (chitarre), Menotti Minervini (basso) e Andrea Di Cesare (violino elettrico). Nel febbraio 2008 si classificano secondi al Festival di Sanremo con la canzone “Il Nostro Tempo” e hanno vinto il premio AFI (Associazione dei Fonografici Italiani). Tag24 ha contattato la band per ricordare questa esperienza e per parlare dei suoi nuovi progetti musicali.

L’Eroe nasce in un momento complicato vissuto da Mattia: qual è il messaggio che vuole dare a chi l’ascolta?

Di non aver timore di mostrare le proprie vulnerabilità, specie a chi si ama. È un atto di coraggio perché spesso la fragilità è vista come una forma di debolezza, ma in realtà può centrare nuovi punti di forza.

Quanto la musica vi ha aiutato a superare i momenti di difficoltà a livello personale?

Tantissimo e sempre. È la medicina migliore in assoluto.

L’Eroe è la colonna sonora del film Golia: ma per quale film del passato (italiano o internazionale) avreste voluto scrivere la colonna sonora e perché?

Amiamo il cinema quasi quanto la musica, è un forte richiamo anche quando componiamo, cerchiamo sempre di immaginare una scena o una luce fotografica attorno alla canzone, amiamo Morricone e Williams, studiamo Sakamoto da anni e se pensiamo alla colonna sonora perfetta potremmo citare numerosissime opere filmiche musicate da questi giganti.

La partecipazione al Festival di Sanremo

Visto che si respira l’aria sanremese, facciamo un passo indietro al 2008: tre cose che assolutamente non dimenticherete dell’esperienza al Festival di Sanremo?

1- L’attimo che precede l’apertura del wall dove tu sei dietro e stai per scendere la scalinata dell’Ariston.

2- Il supporto incessante degli amici e dei familiari.

3- La prima prova con l’orchestra e Pippo Baudo.

Cosa consigliate ai giovanissimi che ogni anno provano Sanremo Giovani ed Area Sanremo?

Di insistere se non va in porto. Noi ci provammo 3 anni di seguito prima di essere ammessi alle Audizioni.

Se poteste dare un consiglio ai La Scelta nel 2008 invece cosa consigliereste loro?

Eeeeeeeh! Troppe cose! Ne diciamo una su tutte: avere più faccia tosta in alcune situazioni.

In tutti questi anni avete pubblicato molti brani, dischi, fatto concerti, ma c’è stato un momento in cui avete pensato di mettere fine al gruppo?

Mai.

Nei prossimi mesi dove vi vedremo/ascolteremo? Usciranno altri singoli o ci sono concerti in vista?

Ci sono tante novità che non vediamo l’ora di annunciare, seguiteci sui social e presto scoprirete tutto!