In provincia di Brescia è stato ritrovato il corpo dell’escursionista morto che era scomparso la scorsa domenica nei pressi della località di Baita Prada.

Brescia, ritrovato morto l’escursionista che era scomparso a Baita Prada

E’ stato ritrovato morto Fabio Ferrari, l’escursionista di 55 anni di cui non si avevano più notizie dalla scorsa domenica. A scoprire il corpo dell’uomo sono stati i soccorritori all’interno di un canalone nei pressi di Baita Prada, in provincia di Brescia. E’ la terza vittima morta nel Bresciano negli ultimi giorni. ll 27 gennaio, in due zone differenti, sono infatti deceduti un 44enne, Sergio Bologna, e un 54enne, Adriano Vergolio.

L’uomo era un ingegnere con la passione per la corsa e le escursioni in montagna. La scorsa domenica aveva parcheggiato l’auto introno alle 10.30 del mattino in via Graticelle, a Bovegno, per poi dedicarsi alla corsa, il suo abitudinario allenamento. La vittima è stata vista per l’ultima volta da alcuni escursionisti tra le 11.30 e le 12 lungo il sentiero sotto il Monte Muffetto nella zona di Bovegno, sulle montagne bresciane. Da quel momento si erano perse le sue tracce.

Le squadre del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico e del Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza sono state portate in quota, nella zona interessata, grazie all’elicottero delle Fiamme gialle recuperare il corpo. La salma dell’uomo è stata restituita ai familiari.

A Brescia, l’uomo che di recente ha sparato con il fucile nella vita davanti la sua abitazione si è arreso alle autorità.