Caro voli 2024: stangata biglietti aerei del 20% in più rispetto all’anno 2023. Sull’aumento delle tariffe pesano il trend inflazionistico, la domanda ed il prezzo del petrolio.

Chi ha intenzione di partire in aereo dovrà fare i conti con tariffe più esose rispetto allo scorso anno: a pesare sui costi delle compagnie aeree sono l’inflazione, il modello di business oramai inefficace ed antieconomico, la domanda ed il prezzo del petrolio. Dopo la crescita delle tariffe aeree registrate lo scorso anno, anche l’anno 2024 sarà caratterizzato da ulteriori aumenti.

A mettere in evidenza il tramonto del “low cost” sono i dati Eurostat: le tariffe aeree “voleranno” di oltre 20 punti percentuali nei primissimi mesi dell’anno appena iniziato. Oramai gli amanti del low cost devono rassegnarsi, il comparto aereo è attraverso dalla crisi economica, dall’inflazione, dall’eccessiva concorrenza e dall’aumento dei prezzi del carburante.

Scopriamo in questa guida quali sono i fattori che impatteranno sull’aumento delle tariffe aeree per il corrente anno 2024.

Caro voli 2024: stangata biglietti aerei del 20% in più

Lo scorso anno si era registrata una crescita delle tariffe aeree di oltre 30 punti percentuali sulle rotte nel Vecchio Continente. Le proiezioni parlano chiaro: nel primo trimestre del corrente anno 2024 è previsto un rialzo di oltre trenta punti percentuali rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. A partire dal quarto mese dell’anno le tariffe aeree subiranno aumenti pari al 20% e, successivamente, i rincari saranno pari al 10%.

Gli aumenti delle tariffe aeree interessano soprattutto l’Italia, ma ancora di più la Grecia, che registra il maggiore rialzo tariffario nel Vecchio Continente. Sono molti gli italiani che lo scorso mese non hanno potuto prendere l’aereo per andare a trovare i parenti nelle terre d’origine. Anche il prenotare con largo anticipo non consentirà ai viaggiatori italiani di risparmiare più di tanto.

Caro voli 2024: quali sono le cause alla base della stangata biglietti aerei?

Ci sono diversi fattori che hanno un impatto determinante sul caro voli: l’era del low cost è oramai al tramonto. L’AD di Ryanair ha spiegato come le tariffe estive saranno più elevate del 5/10% rispetto allo scorso anno. La domanda è sempre più crescente e c’è un problema di capacità produttiva.

Ad avere un impatto determinante sulle tariffe aeree ci sono i ritardi di consegna degli aerei ordinati che sono stati inferiori rispetto all’obiettivo previsto. Ad avere un impatto determinante sulle tariffe aeree sono i rincari delle tasse d’imbarco.

Sul caro prezzi dei voli aerei ha un impatto determinante anche il trend inflazionistico e l’aumento del prezzo del petrolio, a seguito della crisi del Mar Rosso. L’Amministratore Delegato della compagnia aerea EasyJet ha sottolineato che lo scorso anno la tariffa dei voli è cresciuta di oltre 30 punti percentuali a causa dell’incremento di oltre 70 punti percentuali della quotazione dell’oro nero. Le sanzioni irrogate alla Russia hanno avuto un impatto determinante sull’incremento dei prezzi del petrolio.

Caro voli 2024: quanto costerà prendere l’aereo a Pasqua?

Il 2024 sarà caratterizzato dalla ripresa del settore turistico, ma anche dall’aumento delle tariffe aeree. Molti italiani stanno già organizzando le festività di Pasqua, ma coloro che prenoteranno un volo aereo dovranno fronteggiare rincari tariffari.

Sono soprattutto coloro che vogliono prenotare un viaggio in Sardegna o in Sicilia ad esborsare centinaia e centinaia di euro per viaggiare durante le festività di Pasqua. Prenotare un volo diretto da Milano a Palermo comporta un esborso di 320 euro e prenotare un volo aereo da Bologna ad Olbia comporta un esborso di 330 euro.

Le rotte più onerose sono quelle che partono da Torino per andare a Palermo e comportano un esborso pari a 500 euro. Chi parte dal capoluogo piemontese per andare nella città partenopea deve esborsare oltre 350 euro.