Vittoria del giovane Casper van Uden nella prima tappa dell’AlUla Tour, corsa a tappe che ha preso il via quest’oggi in Arabia Saudita. L’olandese ha superato allo sprint nientemeno che Dylan Groenewegen, il principale favorito per il successo finale alla vigilia della frazione che si è disputata lungo 149 km, con partenza e arrivo ad Al Manshiya Train Station. Grazie a questo successo van Uden guida l’AlUla Tour, indossando la maglia di leader della classifica generale.
AlUla Tour, Van Uden in trionfo
A soli 22 anni, Casper van Uden ottiene la sua prima vittoria in carriera all’esordio stagionale in questo 2024. Il corridore olandese, cresciuto all’interno del Development Team Dsm, la formazione giovanile del Team dsm-firmenich PostNL, si era messo in evidenza nel 2021 vincendo la Ronde van de Achterhoek, prestigiosa corsa olandese. Ma ora il giovane olandese ha messo in fila nientemeno che Dylan groenewegen e il belga Tim Merlier, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. Si tratta quindi di una vittoria decisamente importante, che conferma anche l’ottimo stato di salute generale del Team dsm-firmenich PostNL, che come squadra ha già centrato due successi stagionali.
Si rivede Malucelli
Buon guizzo di Matteo Malucelli nella prima tappa dell’AlUla Tour. Il corridore romagnolo, nel corso dell’inverno, è stato ingaggiato dalla formazione giapponese JCL Team UKYO dopo una stagione trascorsa con la Bingoal-WB: partito senza pressioni, l’azzurro ha centrato una top-10 importante. Bene anche Davide Cimolai, nei primi 10 dopo un ottimo avvio di stagione in Spagna. In classifica generale il migliore degli italiani è invece Matteo Sobrero, quarto: l’azzurro ha conquistato la posizione grazie agli abbuoni che sono stati messi in palio nel corso della frazione inaugurale dell’AlUla Tour.
Van Uden vince lo sprint caotico all’AlUla Tour
Negli ultimi chilometri c’è stato davvero molto caos e non è stato facile, per i velocisti, prendere la posizione giusta, nemmeno per Van Uden. Proprio il corridore olandese ha spiegato infatti che c’è stata davvero una grande battaglia per le posizioni migliori. L’obiettivo del Team dsm-firmenich PostNL era quello di essere davanti a tutti negli ultimi metri: il segreto del successo è stato senza dubbio dettato dal fatto che i corridori del treno sono riusciti a mantenere la calma in una situazione tutt’altro che semplice. Per Van Uden, ora c’è un piccolo peso dalle sue spalle, poiché l’anno scorso non è sempre stato facile. L’olandese era atteso ai nastri di partenza anche nel 2023, ma dopo il traguardo ha spiegato che lo scorso anno avrebbe voluto fare troppe cose, e da questa sua volontà di arrivare un po’ dappertutto ne sono nati parecchi errori. Parole di elogio sono state rivolte anche nei confronti di John Degenkolb, che ha rinnovato il contratto con il Team dsm-firmenich PostNL fino al 2025: tutta la squadra considera il vincitore della Milano-Sanremo e della Parigi-Roubaix 2015 come un padre, quindi la notizia del rinnovo è stata accolta con entusiasmo da tutto il gruppo.
La seconda tappa
La seconda tappa dell’AlUla Tour 2024 inizierà con Van Uden in maglia di leader della classifica generale. La seconda frazione, la AlUla Winter Park – Sharaan Nature Reserve (199.1 km) presenta un finale accidentato, che renderà sicuramente difficile la vita ai velocisti. C’è quindi da attendersi un lungo braccio di ferro tra i team delle ruote veloci, che cercheranno fino alla fine di portare i propri capitani a giocarsi il successo in volata, e le altre formazioni, che vorranno far sì che vada in porto la fuga. Come di consueto avviene in Arabia Saudita, anche il vento sarà un fattore chiave nell’economia della tappa. Bisognerà quindi valutare bene tutte le varianti per capire quale potrà essere la strategia vincente per portare a casa il successo in questa manifestazione.