Che cosa fare con la candida in gravidanza? Può accadere, per questo motivo meglio conoscere metodi e cure per preservare la salute di mamma e bambino.

Cosa fare con la candida in gravidanza?

La candidosi, un’infezione fungina causata dal lievito Candida, è un problema comune che può manifestarsi durante la gravidanza. Le cause specifiche di questa infezione in questo periodo particolare sono molteplici e comprendono cambiamenti ormonali, alterazioni del sistema immunitario e altri fattori legati alla gestazione. Comprendere le ragioni dietro la candida in gravidanza è essenziale per adottare misure preventive e trattamenti adeguati.

Cause della candida in gravidanza

  • Cambiamenti ormonali: Durante la gravidanza, il corpo attraversa notevoli cambiamenti ormonali, in particolare un aumento degli estrogeni. Questo ambiente ormonale può favorire la crescita e la proliferazione del lievito Candida, portando all’insorgenza di un’infezione.
  • Variazioni del pH vaginale: Le variazioni del pH vaginale possono creare un ambiente favorevole alla Candida. Un pH vaginale alterato può compromettere l’equilibrio naturale della flora batterica, consentendo alla Candida di moltiplicarsi in modo eccessivo.
  • Sistema immunitario ridotto: Il sistema immunitario subisce delle modifiche per garantire che il corpo accetti il feto. Questo rende la futura mamma più suscettibile alle infezioni, compresa la candidosi.
  • Utilizzo di antibiotici: L’uso di antibiotici può influenzare negativamente la flora batterica, distruggendo anche i batteri buoni che normalmente controllano la crescita del lievito.
  • Diabete gestazionale: Le donne con diabete gestazionale possono essere più inclini a sviluppare infezioni da Candida a causa degli alti livelli di zucchero nel sangue, che possono alimentare la crescita del lievito.

Cosa fare e a chi rivolgersi?

Cosa fare e come muoversi in caso di infezione durante i nove mesi di gravidanza. Vediamo insieme i punti chiave:

  • Consultare il medico: Se sospetti di avere un’infezione da Candida è fondamentale consultare il medico. L’autodiagnosi e l’autotrattamento potrebbero non essere sicuri in questa fase delicata.
  • Seguire le indicazioni del medico: Il medico potrebbe raccomandare esami specifici per confermare la diagnosi. Segui attentamente le indicazioni del medico per garantire un trattamento adeguato.
  • Utilizzare antimicotici sicuri in gravidanza: Alcuni antimicotici sono considerati sicuri durante la gravidanza. Il medico può prescrivere creme antifungine o supposte adatte a questa fase, evitando farmaci per via orale che potrebbero comportare rischi per il feto.
  • Igiene intima adeguata: Mantieni un’igiene intima adeguata, evitando l’uso eccessivo di detergenti aggressivi. Utilizza biancheria intima di cotone e cambiala regolarmente.
  • Limitare l’assunzione di zuccheri: Riduci il consumo di zuccheri, poiché il lievito Candida si nutre di zuccheri. Una dieta equilibrata e a basso contenuto di zuccheri può aiutare a contrastare la crescita eccessiva del fungo.
  • Bevi molta acqua: L’acqua aiuta a mantenere un adeguato equilibrio idrico nel corpo e può contribuire a ridurre l’infiammazione e i sintomi associati alla candidosi.

Cure e terapie complementari

Ci sono delle cure complementari che possono essere associate alle terapie date e consigliate dal medico. Questi possono essere intesi come piccoli consigli per sentirsi meglio quando c’è l’infezione:

  • Probiotici: L’assunzione di probiotici può contribuire a ristabilire l’equilibrio della flora batterica nella zona vaginale. Consulta il medico prima di utilizzare integratori.
  • Oli essenziali: Alcuni oli essenziali, come l’olio di tea tree, sono noti per le loro proprietà antimicotiche. Tuttavia, è fondamentale utilizzarli con cautela durante la gravidanza e solo sotto la supervisione del medico.
  • Yogurt naturale: L’applicazione di yogurt naturale sulla zona interessata può fornire sollievo temporaneo grazie ai suoi probiotici benefici. Assicurati di utilizzare uno yogurt senza zuccheri aggiunti.
  • Evitare indumenti troppo aderenti: Indossare abiti intimi e pantaloni troppo aderenti può favorire l’accumulo di calore e umidità, creando un ambiente ideale per la crescita della Candida. Opta per indumenti più larghi e traspiranti.

Prevenzione della candida in gravidanza

La gestione della candidosi durante la gravidanza richiede un approccio attento e il coinvolgimento del professionista della salute. Seguire le raccomandazioni del medico, adottare misure preventive e trattare tempestivamente eventuali infezioni sono passi essenziali per preservare la salute della madre e del bambino in crescita:

  • Seguire una dieta equilibrata: Una dieta bilanciata, ricca di frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali, può sostenere il sistema immunitario e mantenere un ambiente sfavorevole alla Candida.
  • Gestire il diabete gestazionale: Se diagnosticata con diabete gestazionale, segui attentamente le indicazioni del medico per mantenere i livelli di zucchero nel sangue sotto controllo.
  • Evitare antibiotici non necessari: L’uso eccessivo di antibiotici può alterare la flora batterica. Utilizza antibiotici solo quando prescritti dal medico e necessari per trattare un’infezione.
  • Igiene adeguata: Mantieni un’igiene intima adeguata senza utilizzare detergenti aggressivi o lavande vaginali profumate.
  • Controllo periodico: Fai regolari controlli prenatali per permettere al medico di monitorare la tua salute generale, inclusa la prevenzione e la gestione di infezioni come la candidosi.