Modello IVA 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 19397 del 26 gennaio 2024 da parte del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria ha comunicato l’approvazione delle specifiche tecniche per quanto riguarda l’invio online dei dati che sono contenuti all’interno della dichiarazione annuale IVA 2024 relativa al periodo di imposta 2023.

Il suddetto provvedimento dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:

  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 26 ottobre 1972, e successive modificazioni ed integrazioni;
  • il decreto del Presidente della Repubblica n. 322 del 22 luglio 1998, e successive modificazioni;
  • il decreto del 31 luglio 1998, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 187 del 12 agosto 1998, così come modificato dai seguenti decreti:
    • il decreto del 24 dicembre 1999, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 306 del 31 dicembre 1999;
    • il decreto del 29 marzo 2000, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 78 del 3 aprile 2000;
  • il decreto del 18 febbraio 1999, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 44 del 23 febbraio 1999;
  • il decreto del 12 luglio 2000, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 173 del 26 luglio 2000;
  • il decreto del 21 dicembre 2000, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 3 del 4 gennaio 2001;
  • il provvedimento del 15 gennaio 2024.

Modello IVA 2024: l’Agenzia delle Entrate comunica l’approvazione delle specifiche tecniche

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato all’interno del proprio sito web ufficiale le specifiche tecniche relative all’invio dei dati che riguardano i seguenti modelli relativi all’anno 2023:

  • la dichiarazione IVA 2024;
  • la dichiarazione IVA BASE 2024.

Pertanto, le specifiche tecniche in merito ai modelli che abbiamo appena citato, i quali sono stati già approvati in seguito alla pubblicazione del precedente provvedimento del 15 gennaio 2024, così come abbiamo già specificato anche durante il corso di un recente articolo di approfondimento, pubblicato sempre qui all’interno del sito web di Tag24, sono messi a disposizione all’interno dell’Allegato A al provvedimento dell’amministrazione finanziaria in oggetto.

Infine, l’Agenzia delle Entrate specifica che eventuali correzioni successive saranno pubblicate in seguito all’interno del proprio sito web ufficiale, nell’apposita sezione presente sul medesimo.

Approvazione della dichiarazione annuale IVA 2024 relativa all’anno 2023: chi può effettuare l’invio? Le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate

Attraverso la pubblicazione del sopra citato provvedimento del 15 gennaio 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria ha comunicato l’approvazione dei seguenti modelli relativi all’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA):

A tal proposito, poi, l’AdE ha anche rimandato ad una successiva comunicazione la pubblicazione delle specifiche tecniche per quanto riguarda l’invio online dei dati che sono contenuti all’interno dei suddetti modelli IVA.

Pertanto, l’amministrazione finanziaria ha pubblicato il provvedimento del 26 gennaio 2024, comunicando l’approvazione delle specifiche tecniche per l’anno in corso e allegandole all’interno dell’apposito “Allegato A”.

Oltre all’approvazione del contenuto e delle specifiche tecniche, poi, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito anche che i modelli di dichiarazione annuale IVA possano essere inviati da parte dei seguenti soggetti:

  • i contribuenti che sono obbligati a rispettare l’adempimento dichiarativo in oggetto e ad effettuare l’invio online in maniera diretta ed autonoma;
  • gli intermediari che sono abilitati alla trasmissione dei modelli in oggetto all’Agenzia delle Entrate e che vengono delegati da parte dei soggetti interessati.