Sono in aumento i contributi per colf e badanti, con importi aggiornati dall’Inps per l’anno 2024. L’Istituto di previdenza ha comunicato i nuovi importi in una nuova circolare nella giornata del 29 gennaio 2024. L’oggetto della comunicazione è proprio quello dei contributi dovuti per quest’anno che le famiglie (datori di lavoro) dovranno considerare per i lavoratori domestici.
Gli importi sono variati per effetto del tasso di inflazione comunicato dall’Istat per il 2023 e pari al 5,4 per cento. Di conseguenza, si determinano le nuove fasce delle retribuzioni sulle quali calcolare i contributi dovuti per l’anno in corso. L’aumento si applicherà in occasione della prima scadenza alla quale le famiglie dovranno effettuare i versamenti. La scadenza è fissata per il 10 aprile 2024, giorno entro il quale dovranno essere versati i contributi per colf e badanti relativi al primo trimestre 2024 (gennaio, febbraio e marzo).
Contributi colf e badanti, nuovi importi 2024: istruzioni Inps
L’Inps ha rivisto gli importi dei contributi dovuti dalle famiglie datrici di lavoro per i collaboratori domestici (colf e badanti) per l’anno 2024. Gli importi sono in aumento rispetto al 2023 per effetto del tasso di inflazione registrato dall’Istat, pari al 5,4 per cento. Per effetto degli aumenti, si può considerare che i rapporti di lavoro che abbiano un numero di ore di lavoro superiore a 24 (pertanto, almeno 25 ore di lavoro presso lo stessa famiglia), si procede con un importo convenzionale pari a 6,06 euro, con quota Cuaf (Cassa unica assegni familiari) di 1,29 euro (di cui 0,30 a carico dei lavoratori) e di 1,30 euro senza quota Cuaf (di cui 0,30 a carico dei lavoratori).
Si consideri che, come precisa l’Inps nella circolare 23 del 29 gennaio 2024, il contributo Cuaf non è dovuto solo nel caso di rapporto fra coniugi (ammesso soltanto se il datore di lavoro coniuge è titolare di indennità di accompagnamento) e tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi, ove riconosciuto ai sensi di legge (articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica numero 1403 del 1971).
Contributi colf 2024 Inps, come effettuare il calcolo di quanto dovuto?
La retribuzione da considerare ai fini del versamento dei contributi da versare all’Inps per le colf e i badanti è stabilita dalla legge e prevede tra differenti fasce di reddito convenzionali orarie. Pertanto, è utile considerare l’importo del contributo orario convenzionale e moltiplicarlo per il numero delle ore di lavoro svolte entro l’ultimo sabato del trimestre solare.
Con paga oraria fino a 9,40 euro, la retribuzione convenzionale è pari a 8,33 euro; il contributo orario dovuto con Cassa unica assegni familiari (Cuaf) è pari a 1,66 euro di cui 0,42 euro a carico del collaboratore domestico. Senza quota Cuaf, l’importo contributivo orario è pari a 1,67 euro, di cui 0,42 a carico del collaboratore domestico.
Per paghe orarie da 9,40 a 11,45 euro, si consideri la retribuzione convenzionale di 9,40 euro e contributo orario dovuto con Cuaf pari a 1,88 euro, di cui a carico del collaboratore domestico 0,47 euro. Senza quota Cuaf, l’importo contributivo orario è pari a 1,89 euro di cui 0,47 euro a carico del collaboratore.
Infine, per paghe orarie oltre 11,45 euro, il contributo orario dovuto con Cuaf è pari a 2,29 euro, di cui 0,57 euro a carico del collaboratore domestico. Senza quota Cuaf l’importo è di 2,30 euro, di cui 0,57 a carico del lavoratore.
Come effettuare i pagamenti dei contributi di colf e badanti?
L’Inps, inoltre, chiarisce che i pagamenti dei contributi dovuti per colf e badanti devono essere effettuati mediante i bollettini Mav, da inviare direttamente all’Istituto di previdenza. In alternativa, si può effettuare il pagamento tramite il portale del pagamenti Inps, mediante la modalità PagoPa, addebitando l’importo sulla carta di credito o di debito, oppure addebito sul conto corrente.
Si può, infine, effettuare il pagamento nelle tabaccherie abilitate che espongono il logo dei servizi Inps.