Clara a Sanremo 2024 con il brano “Diamanti grezzi” dopo la vittoria di Sanremo Giovani 2023 con la canzone “Boulevard“.
La passione per la musica nasce grazie a suo nonno che regala a lei e suo fratello una pianola e delle lezioni di pianoforte. Clara era una bambina molto irrequieta, difficile da tenere a bada. Tante volte il suo insegnante di pianoforte chiamava la mamma per dirle che lei era scappata dalle lezioni. Alla fine delle elementari ha chiesto al nonno di cambiare, quindi di prendere lezioni di canto invece che di pianoforte: “Quello che volevo fare era cantare. Ho messo via un po’ di soldi, lavorando come modella a Milano per trasferirmi lì e fare musica. Non è stato subito facile, ma è stato come in un film. Durante un set fotografico un fotografo mi ha chiesto cosa volessi fare da grande. Io gli ho risposto di voler cantare, mi ha fatto un video e l’ho pubblicato su Instagram“, ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta lunedì 29 gennaio 2024 a Milano.
La quarantena ha segnato un cambiamento per lei, infatti è tornato a casa dalla mamma e ha avuto modo di fare dei video pubblicati sui social e poi ha firmato con una etichetta: “Avevo una grande ansia sia economica, sia di grande responsabilità verso me stessa. Ho avuto due anni difficili, poi mi ha scritto Ivan Silvestrini di entrare nel cast di Mare fuori. Da lì la mia vita si è stravolta“.
Clara a Sanremo 2024: il significato di “Diamanti grezzi”
“Diamanti Grezzi”, scritta da Clara Soccini, Alessandro La Cava e Francesco “Katoo” Catitti, che ha curato anche la produzione, racconta il tema della ri-scoperta continua e quotidiana di se stessi, in un messaggio universale che arriva a diverse generazioni. Ogni persona, infatti, colleziona nel corso degli anni esperienze di vita e storie che definiscono la propria identità̀ e che allo stesso tempo la mettono in discussione, dando la possibilità di scoprire sempre nuove cose di sé, come “mille pezzi di una storia sola”. L’unica maniera per vivere in libertà è abbandonare la paura perenne di deludere le aspettative dei nostri cari e la ricerca stessa della perfezione, fare tesoro dei fallimenti ed essere fieri di essere solo dei diamanti grezzi, in perenne lavorazione.
“Tengo molto a questa canzone. Generalmente prima scrivo una canzone e poi do il titolo, in questo caso è successo il contrario. Avevo la necessità di raccontare quello che avevo capito quest’anno. Un diamante, quindi la perfezione, non va raggiunta a tutti i costi“, ha continuato.
La serata dei duetti
Per la sua prima esperienza sul palco del Teatro Ariston al Festival di Sanremo 2024, durante la serata dedicata alle cover di venerdì 9 febbraio, Clara si esibirà con una propria versione di “Il cerchio della vita”, brano del 1994 estrattaodalla colonna sonora del film d’animazione vincitore del premio Oscar “Il re leone”. Per l’occasione, Clara sarà accompagnata sul palco da Ivana Spagna stessa, cantante interprete della versione originale italiana, e dal coro voci bianche del Teatro Regio di Torino.
“Si tratta di una artista a cui sono molto legata. La canzone racchiude tutti i brani che ho fatto uscire fino ad ora in cui parlo delle fragilità. Ivana Spagna rappresenta qualcosa a cui ambisco, mentre il coro di voci bianche mi ricorda me da piccola. Sono felice di portare questa canzone. Ivana è una persona stupenda, umile, semplice e diretta. Mi ha dato davvero tanti consigli“, ha concluso.
Dopo Sanremo uscirà – venerdì 16 febbraio – l’album dal titolo Primo e poi Clara sarà impegnata con una serie di concerti:
- Domenica 17 marzo 2024 – Padova @ Hall
- Mercoledì 20 marzo 2024 – Firenze @ Viper Theatre
- Giovedì 21 marzo 2024 – Roma @ Largo Venue
- Venerdì 22 marzo 2024 – Bardi @ Demodè Club
- Domenica 24 marzo 2024 – Napoli @ Duel Club
- Martedì 26 marzo – Milano @ Magazzini Generali