Dopo un accenno di riavvicinamento alla Juventus, è ufficiale il ritorno in Brasile di Douglas Costa con l’approdo al Fluminense. L’attaccante ex bianconero ha firmato un contratto valido da gennaio fino al termine della stagione 2025.

Douglas Costa al Fluminense, è ufficiale

È ufficiale il ritorno in Brasile con l’arrivo di Douglas Costa al Fluminense, squadra campione in carica della Copa Libertadores e finalista nel Mondiale per Club. L’attaccante sembrava poter tornare in Europa dopo l’esperienza nell’MLS ma il tutto si è concluso con un nulla di fatto.

L’ala 33enne ha firmato un contratto con il Fluminense per un anno e mezzo, giocherà dunque per il club brasiliano fino al 31 luglio 2025 lasciando i Los Angeles Galaxy dopo un’esperienza di un’unica stagione in America.

Douglas Costa aveva lasciando poco più di un anno fa la Juventus per iniziare una nuova avventura dall’altra parte del mondo, convinto di poter dare ancora tanto al calcio: un messaggio che ancora oggi il brasiliano vuole dare e che trasmetterà nella sua terra nativa.

Il brasiliano ha scelto il Fluminense dopo un riavvicinamento, molto timido, con la Juventus. L’ex bianconero, infatti, sembrava potesse essere il giocatore giusto per portare un rinforzo a Torino, vista la penuria a centrocampo e la sua duttilità.

Costa non è stato l’unico obiettivo proveniente dall’MLS, anche Bernardeschi sembrava vicino ad un prestito per tornare in bianconero, ma la Juventus non ha mai spinto per concludere la trattativa lasciando tutto in sospeso.

Due che hanno giocato insieme per diverse stagioni nella Juventus e che, in fondo, speravano di poter dare ancora qualcosa a quella maglia ma che dovranno proseguire per la propria strada, l’uno in America e l’altro in Brasile.

Possibile che qui Douglas Costa possa terminare la sua stagione o, in una visione suggestiva, decida di terminare gli ultimi mesi della propria carriera al Gremio, per un’ultima volta prima di appendere le scarpette al chiodo.

L’ex Juventus torna in Brasile

Il ritorno di Douglas Costa in Brasile riaccende non soltanto le speranze per il giocatore, non troppo avanti con l’età, di un possibile ritorno in Nazionale ma anche di potersi riavvicinare sempre più alla sua famiglia.

Cresciuto nelle giovanili del Gremio, l’ala brasiliana ha fatto la sua entrata nel calcio che conta attraverso l’esperienza allo Shakhtar Donetsk. Un’ascesa che lo ha portato dritto in uno dei club più blasonati del mondo: il Bayern Monaco.

Dalla Germania, poi, il calciatore è approdato in Italia per giocare con la Juventus: anni in cui Douglas Costa ha collezionato tanti trofei, tra Monaco e Torino, e ha vissuto forse gli anni migliori della propria stagione.

Dai bianconeri il ritorno al Gremio, casa sua, anche se solo per 6 mesi: un antipasto del passaggio nella Major Soccer League ai Los Angeles Galaxy dove ha giocato fino ad ora prima di tornare in Brasile e firmare con il Fluminense.

La squadra di Fernando Diniz milita nello stesso campionato del Gremio. Douglas Costa, dunque, dovrà affrontare presto anche la squadra a cui deve tutto e da dove ha intrapreso la sua carriera da professionista.

Nessuna sfida, però, prevista nel breve termine: nelle due precedenti dello scorso campionato il Gremio ha conquistato due vittorie accendendo un match per le prossime sfide che verranno. Un incrocio, dunque, che Costa potrà vivere soltanto nei prossimi mesi.

Intanto l’attaccante è approdato al Fluminense per dare una mano in questo inizio appena di campionato dove i Tricolor carioca sono comandano la classifica in solitaria a 10 punti dopo appena 4 partite giocate davanti a Botafogo, a una lunghezza di distanza, e un Flamengo inaspettatamente all’ottavo posto a soli 5 punti collezionati fino ad ora.