Problemi in casa Ramones: scopriamo i dettagli sulla causa contro Netflix per il nuovo attesissimo documentario “I Slept With Joey Ramone”, intentata ai danni del colosso dello streaming da parte della moglie di Johnny. Tutta la verità sulla pellicola che racconterà la storia della band punk rock che ha conquistato il mondo.

Ramones: la causa contro Netflix per il documentario

L’attesa per vedere finalmente “I Slept With Joey Ramones” da parte dei fan dell’iconica band punk rock americana continua a crescere e tutti restano con il fiato sospeso, soprattutto dopo le polemiche esplose in casa Ramones. Il documentario, secondo diversi rumors, avrebbe generato malcontento, scatenando l’ira di Linda Ramone, la vedova di Johnny Ramone, chitarrista e co-fondatore del gruppo.

A quanto pare – secondo le ultime news riportata da Billboard – il biopic sui quattro scapigliati dalle giacche di pelle nere, con un focus particolare sulla vita di Joey, frontman e voce, tratterebbe la storia del gruppo escludendo il punto di vista di tutti gli altri componenti, offrendo così uno spaccato non completamente autentico e veritiero della loro storia.

Linda ha deciso di intentare la causa contro Mickey Leigh – il fratello di Joey – e Netflix proprio per questo motivo: l’azione legale avrebbe portata avanti dalla vedova del chitarrista della band avrebbe preso il via lo scorso 21 gennaio, presso il tribunale di Manhattan a New York, città simbolo della band. L’accusa contro Mike sarebbe quella di aver realizzato in segreto un progetto cinematografico sulla band che avrebbe trascurato la vera storia dei Ramones.

“I Slept With Joey Ramone”, tutti i dettagli sul documentario

Nel 2021 si erano diffusi i primi rumors su “I Slept With Joey Ramone”, l’attesissimo documentario sui Ramones, la band americana porta bandiera del movimento punk rock che ha segnato la storia della musica e intere generazioni con il loro stile irriverente ed unico. Giacche di pelle, jeans, capelli scuri e spettinati, il tutto accompagnato da martellanti colpi di batteria e chitarra: chi non conosce gli autori di “Sheena is a punk rocker?”, l’hype per il documentario aveva fatto impazzire i fan che, invece di ritrovano davanti a polemiche che mettono a repentaglio il futuro della pellicola.

La mogli di Joey Ramone, Linda, ha deciso di fare causa all’ideatore del progetto nonché fratello del frontman, Mickey Leigh e a Netflix (la piattaforma sulla quale sarebbe andato in streaming e che si sarebbe occupata della produzione del progetto).

Il film avrebbe dovuto basarsi sul libro di memorie di Leigh intitolato proprio “I Slept With Joey Ramone”. L’opera, secondo la vedova di Joey non offrirebbe un riscontro completo della storia del gruppo. Da qui l’avvio della causa. Il gigante dello streaming in tutta risposta a Linda ha dichiarato di avere l’approvazione degli eredi di Joey Ramone.

Il problema risiede nel fatto che la moglie di Johnny e il fratello di Joey, Mike, possedendo in egual misura le quote delle proprietà intellettuali dei Ramones. Senza l’approvazione della donna quindi non si può procedere al film, che avrebbe avuto come interprete nei panni del protagonista l’attore Pete Davidson e come regista Jason Orley.

Questa è la dichiarazione rilasciata dagli avvocati di Linda Ramone:

“La Signora Ramone si oppone al tentativo degli imputati di creare un film sui Ramones senza il suo coinvolgimento, non per ostinazione ma sulla base del disprezzo che gli imputati hanno mostrato verso la signora Ramone e il suo defunto marito. Permettere agli imputati di raccontare da soli l’autorevole storia dei Ramones, sarebbe un’ingiustizia nei confronti della band e della sua eredità”.

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