Cristina D’Avena anni 80 sulla pelle e nel cuore. Non potrebbe essere altrimenti per la regina delle sigle dei cartoni animati come “L’incantevole Creamy” e “Occhi di Gatto”, che non ha mai disdegnato di affiancare alla musica una carriera nella recitazione. Lo dimostra il successo delle quattro stagioni dello spin-off italiano dal cartone animato culto “Kiss me Licia” che andò in onda col titolo “Love me Licia” fino al 1986. Ne racconta i retroscena inediti la stessa cantante bolognese ospite del morning show Bagheera, dove è di casa, condotto da Bussoletti e Arianna Caramanti tutti i giorni dalle 6 alle 9. Un intervento che è stato anche mandato in tv sul canale 122 del digitale terrestre. Ecco i passaggi più importanti dell’intervista in occasione dello speciale “Love me Licia”.

Cristina D’Avena anni 80, i possibili flirt nel cast

“La notizia di una mia storia d’amore con Mirko, al secolo Pasquale Finicelli, durante le riprese ha fatto il giro d’Italia? Eravamo giovani, spensierati e belli. Tutti quanti. Non è, infatti, che Sebastian Harrison, che interpretava Satomi, fosse meno figo. Marco Bellavia, poi, lo Steve della serie, era un vero sex symbol. Le ragazze di allora facevano ore di fila per vederlo anche solo un minuto. Io però sono stata “fedele” a Mirko… in fondo lui era mia marito no?”

Cristina D’Avena anni 80, le richieste fuori luogo dei fan

“Le mie foto in bikini non hanno lasciato indifferenti i fan quarantenni? Ci sta, non è un problema. L’importante è non superare un certo limite che, invece, ogni tanto viene oltrepassato. Arrivano delle richieste su cui è meglio soprassedere. Diciamo che sono appassionati… molto ma molto fantasiosi.”

Sul pubblico ai concerti

“Non smetto mai di suonare. Anche adesso, dopo l’intervista, vado alle prove con la mia band, i Gem Boy. E’ bello perché ai live ci sono ben quattro generazioni. Ho visto anche dei nonni accompagnare i nipotini e poi la mia musica è trasversale, ci sono tutte le classi sociali. E’ la magia del mondo che canto.”

Sui cimeli della serie “Love me Licia”

“Sono stati anni bellissimi, davvero, ma non ho collezionato tante cose dal set. Ho un piccolo ciak, di quelle che si usano per far partire le riprese, e qualche piccolo oggetto. Avrei voluto tenermi un costume di Licia ma non è stato possibile. Ma forse è meglio così… se già mi arrivano richieste focose, immaginate cosa potrebbe accadere se mi mostrassi vestita da Licia con quella parrucca.”

Sul primato della serie di “Love me Licia”

“La verità è che siamo stati la prima serie tv italiana. Adesso, in epoca di Netflix e Prime Video, le serie sono una forma di linguaggio conosciuto e consono ai giovani ma quando girammo il live-action del cartone giapponese fu una vera e propria innovazione. Più o meno consapevolmente, abbiamo scritto una piccola parte di storia.”

Ecco qua il podcast dell’intera intervista di Cristina D’Avena:

https://www.radiocusanocampus.it/it/cristina-davena-speciale-love-me-licia

Ecco il video del famoso episodio delle “fettine panate” in “Love me Licia” con Cristina D’Avena: