Una delle più grandi banche d’affari Goldman Sachs ha deciso di collocare nuovi bond callable in euro ed in dollari. Ecco quali sono le caratteristiche e rendimento.

Il mercato obbligazionario è dinamico e vitale: i prezzi dei titoli obbligazionari sono calati ed i rendimenti sono leggermente aumentati. Si tratta di una situazione del tutto transitoria, ma propizia per acquistare e detenere nel proprio portafoglio obbligazioni bancari, come i nuovi bond Goldman Sachs. Si tratta di titoli obbligazionari “callable”, ovvero richiamabili in anticipo e le cedole sono annuali decrescenti.

Scopriamo in questa guida quali sono le caratteristiche, il rendimento e le cedole dei nuovi bond Goldman Sachs.

Nuovi bond Goldman Sachs: caratteristiche

Una delle più grandi banche d’affari Goldman Sachs ha decido di emettere nuovi bond callable, ovvero rimborsabili prima della scadenza. La banca si riserva la facoltà di richiamare il titolo obbligazionario a partire da una determinata data. Dopo le obbligazioni Carraro, anche i nuovi bond Goldman Sachs sono strumenti di gestione del risparmio su cui investire per l’anno 2024.

Dopo il picco raggiunto nei mesi di ottobre e di novembre, i prezzi dei titoli obbligazionari hanno iniziato a calare ed i rendimenti a crescere. In questo nuovo scenario la banca d’affari ha deciso di collocare due nuovi bond callable in euro ed in dollari con scadenza pari a 10 anni.

La scadenza dei nuovi titoli obbligazionari bancari è fissata per il 22 gennaio 2034. La banca si riserva la facoltà di rimborsare in anticipo il capitale e la cedola maturata fino a quella determinata scadenza. La cedola che viene staccata è una cedola decrescente e annuale, ovvero ogni 22 gennaio. Il lotto minimo che può essere acquistato dagli obbligazionisti è pari a mille euro e a mille $.

Nuovi bond Goldman Sachs: cedole

I nuovi bond emessi da Goldman Sachs in euro (ISIN: XS2552850096) ed in dollari (ISIN: XS2521888789) staccano cedole decrescenti ed annuali. Le obbligazioni sono state emesse dalla banca d’affari per un ammontare pari a 80 milioni di euro e di $.

Le cedole che vengono staccate con cadenza annuale in euro sono decrescenti e sono pari all’8% il primo anno, al 5% il secondo anno, il 4,5% il terzo anno, il 4% il quarto anno, il 3,5% il quinto anno, il 3% il sesto anno, il 2,5% il settimo anno ed il 2% l’ottavo anno. Il nono anno il tasso cedolare scende all’1,5% e il decimo anno il tasso scende all’1%. Nel caso in cui Goldman Sachs non esercitasse il rimborso anticipato, in media l’obbligazionista riceverebbe una cedola pari al 3,5% all’anno.

Le cedole che vengono staccate con cadenza annuale in dollari sono decrescenti e sono pari al 10% il primo anno, al 6% il secondo anno, al 5,5% al terzo anno, al 5% al quarto anno, al 4,5% al quinto anno, al 4% al sesto anno, al 3,5% al settimo anno, al 3% all’ottavo anno, al 2,5% al nono anno e al 2% al decimo anno. Se la banca non rimborserà in anticipo il bond, il tasso cedolare sarà pari a 4,6 punti percentuali.

Nuovi bond Goldman Sachs: quali sono i rischi?

I nuovi bond Goldman Sachs in $ offrono una cedola più elevata dei titoli obbligazionari in euro. Tali obbligazioni emessi dalla banca d’affari offrono un rendimento maggiore ed espone gli obbligazionisti ad un maggiore rischio. L’investitore deve prestare attenzione al rischio di cambio: il dollaro è forte, ma è possibile che nel corso dei prossimi anni il biglietto verde si indebolisca.

L’obbligazionista deve prestare attenzione al rischio di credito, ma Goldman Sachs è una banca d’affari che beneficia di rating medio-elevati. Altro rischio a cui prestare massima attenzione è correlato alla scarsa liquidità degli scambi e all’eventualità che tali titoli obbligazionari vengano rimborsati in anticipo.