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Guerra in Ucraina, Zelensky: “Senza aiuti USA, Europa sola contro Putin”

Guerra in Ucraina, il presidente Zelensky ha dichiarato in un’intervista che, se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all’Ucraina, “ciò avrà un impatto sull’Europa unita.” Il capo della diplomazia ungherese è nel Paese per organizzare un incontro Orban- Zelensky

Il presidente Zelensky ha anche affermato che, se il supporto degli Stati Uniti venisse meno, la Germania potrebbe acquisire il ruolo di guida nella coalizione che sostiene l’Ucraina.

Tutti gli aggiornamenti sulla guerra di oggi 29 gennaio 2024

Aiuti all’Ucraina in stallo

22:51

Al termine della riunione degli ambasciatori dei 27 in vista del Consiglio europeo straordinario l’Ungheria continua a mostrarsi dubbiosa sul fornire altri aiuti economici e non all’Ucraina.

Obiettivo dei magiari è ottenere condizioni favorevoli per sbloccare alcuni fondi che non ha ottenuto, mentre la presidenza belga del Consiglio ha auspicato che tutti e 27 i paesi trovino una soluzione soddisfacente.

Estonia, Lettonia e Lituania formano la “Linea baltica” contro la Russia

21:03

Nella giornata di oggi i tre paesi baltici hanno deciso di stringere un’intesa per costruire “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. 

I timori dei politici lettoni, estoni e lituani è che la Russia (tramite anche la Bielorussia) decisa di attaccare i rispettivi paesi.

Donna uccisa in un attacco russo a Avdiivka

19:13
Una donna è stata uccisa in un bombardamento russo ad Avdiivka, l’Oblast’ di Donetsk. Gli occupanti hanno attaccato l’insediamento con artiglieria pesante.

“Oggi intorno alle 14:00 le truppe russe hanno attaccato ancora una volta Avdiivka, probabilmente con l’artiglieria. Una donna di 59 anni ha subito ferite da schegge a causa di proiettili che hanno colpito il territorio di una casa privata.

La portavoce ha riferito che la donna è stata prontamente portata in ospedale, ma è morta per le sue ferite.

Un’indagine preliminare è stata avviata ai sensi dell’articolo 438.2 del codice penale dell’Ucraina (violazione delle leggi e delle consuetudini di guerra).

Ungheria disponibile all’invio di 50 miliardi di “aiuti” per l’Ucraina

17:37
L’Ungheria si è resa disponibile ad utilizzare il bilancio dell’UE per un pacchetto di aiuti da 50 miliardi di euro all’Ucraina, riporta Reuters, citando il direttore politico del primo ministro Viktor Orban.

Orbon è stato un critico vocale del sostegno del blocco a Kiev e ha mantenuto i legami con il Cremlino da quando la Russia, è andata in guerra in Ucraina nel febbraio 2022. In precedenza ha bloccato una revisione del bilancio dell’UE che includeva gli aiuti dell’Ucraina.

Il Financial Times ha riferito domenica che l’UE avrebbe sabotato l’economia ungherese se Budapest avesse bloccato gli aiuti in un vertice di questa settimana.

Balazs Orbin, il principale assistente politico del primo ministro, ha confermato che Budapest aveva inviato una proposta a Bruxelles sabato dimostrando che era aperta all’uso del bilancio per il pacchetto di aiuti e l’emissione di debito comune dell’UE per finanziarlo se fossero stati aggiunti altri “cavetti”.

“Bruxelles sta usando il ricatto contro l’Ungheria come se non ci fosse un domani, nonostante il fatto che abbiamo proposto un compromesso”, ha dichiarato il consigliere su X.

I parlamentari dell’opposizione hanno presentato una mozione al Parlamento per votare sull’adesione della Svezia

16:16
I parlamentari dell’opposizione in Ungheria hanno presentato una mozione al Parlamento per convocare una sessione straordinaria al fine di ratificare la richiesta della Svezia di aderire alla Nato. Lo riporta Reuters.

Migliaia di russi in fila per sostenere il candidato oppositore Boris Nadezhdin

16:00
In tutto il paese, persone hanno fatto la fila per ore nel freddo gelido per mostrare il loro sostegno a Boris Nadezhdin. Mentre si avvicina la scadenza di fine mese entro la quale Nadezhdin avrebbe dovuto raccogliere le 100 mila firme necessarie per comparire nella scheda elettorale per le elezioni di marzo.

Un dissidente britannico-russo è scomparso dalla colonia penale nella Siberia

15:30
Vladimir Kara-Murza, un oppositore di Putin condannato a 25 anni, era detenuto nella colonia penale IK-6 di Omsk, dove ha trascorso gli ultimi quattro mesi. Lo scorso aprile, Kara-Murza è stato arrestato con l’accusa di tradimento e di diffusione di “false informazioni” sulla guerra in Ucraina.

Da Budapest ok agli aiuti dell’Ue per Kiev

14:30

L’Ungheria dice sì ai fondi del bilancio dell’Unione europea per finanziare il pacchetto di aiuti pari a 50 miliardi di euro previsti per Kiev.

La notizia arriva dal consigliere politico del Premier Viktor Orban, Balazs Orban. Il Premier precedentemente aveva fermato la revisione del bilancio comunitario necessaria per includere gli aiuti. Budapest ha inviato lo scorso sabato una proposta direttamente a Bruxelles. Orban ha detto:


“Bruxelles sta ricattando l’Ungheria come se non ci fosse domani, malgrado noi abbiamo proposto un compromesso”.

Putin a febbraio andrà in visita in Turchia

13:30

Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che si recherà in visita in Turchia il prossimo febbraio per discutere della situazione in Ucraina e della guerra.

L’annuncio arriva direttamente dal consigliere presidenziale per la politica estera, Yuri Ushakov.

Mosca rivendica la conquista di un villaggio vicino Kharkiv

12:30

Il ministero della Difesa di Mosca ha dichiarato che l’esercito russo ha conquistato il villaggio di Tabaivka, nella regione nordorientale di Kharkiv, in Ucraina.

Kiev smentisce la notizia, ribadendo che nella zona si protraggono incessantemente i combattimenti. A dichiararlo,
Volodymyr Fityo, capo delle comunicazioni delle forze di terra ucraine, in un comunicato rilasciato alla tv nazionale.

Media, nuovo attacco con droni a raffineria in Russia

11:45

In Russia stanno continuando gli attacchi da parte dell’Ucraina agli impianti di petrolio e gas.

Questa mattina un drone aereo è caduto sulla raffineria di petrolio Slavneft-Yanos, come riferisce il Moscow Times.

Il drone è stato ritrovato nei pressi di un impianto di idrocracking (cracking in presenza di idrogeno). Non ci sarebbero vittime.

La caduta del drone ha provocato un incendio, che si presume sia stato spento dagli operai.

Si tratta del primo drone lanciato sulla regione dall’inizio della guerra in Ucraina. Quello di oggi è il secondo attacco ad una raffineria di petrolio russa in una settimana, dopo quello del 25 gennaio nella raffineria di Rosneft Tuapse.

Papa: in Ucraina Santa Sede media per rientro civili e bimbi

11:30

La Santa Sede sta cercando di mediare per lo scambio di prigionieri e il rientro di civili ucraini. In particolare stiamo lavorando con la signora Maria Llova-Belova, la commissaria russa ai diritti dell’infanzia, per il rimpatrio dei bambini ucraini portati con la forza in Russia. Qualcuno è già tornato nella sua famiglia.

Queste le parole di Papa Francesco in un’intervista a La Stampa in merito ai progressi della diplomazia vaticana sul fronte del conflitto in Ucraina.

Il Pontefice sottolinea di aver dato l’incarico al cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana.

E’ bravo ed esperto, sta attuando una costante e paziente opera diplomatica per mettere da parte le conflittualità e costruire un’atmosfera di riconciliazione. È andato a Kiev e a Mosca, e poi a Washington e a Pechino

spiega il Pontefice.

Consigliere Orban: “Bruxelles ci ricatta apertamente”

11:00

Bruxelles ricatta l’Ungheria come se non ci fosse un domani, nonostante abbiamo proposto un compromesso

scrive Balasz Orban, il consigliere politico del premier ungherese Viktor Orban, su X.

Budapest ha inviato sabato una nuova proposta a Bruxelles, specificando che ora è disposta a utilizzare il bilancio dell’Ue per il pacchetto Ucraina e persino a emettere debito comune per finanziarlo, se vengono aggiunte altre avvertenze che darebbe a Budapest di cambiare idea in un secondo momento

ha spiegato.

Ora è chiarissimo: è un ricatto e non ha nulla a che fare con lo stato di diritto. E ora non cercano nemmeno di nasconderlo! Qualunque cosa accada, a Bruxelles è necessario un cambiamento!

ha concluso Orban.

Raid su 5 distretti in 24 ore in regione russa Belgorod

10:55

Nelle ultime 24 ore diversi distretti della regione russa di Belgorod sono stati attaccati dall’Ucraina, provocando una vittima. Lo ha riferito il governatore della regione Vyacheslav Gladkov.

Un drone kamikaze ha colpito un escavatore nel distretto di Krasnaya Yaruga: l’esplosione ha ferito un operaio, le cui condizioni sono gravi.

Due droni kamikaze hanno poi attaccato il villaggio di Solntsevka , nel distretto di Belgorod, mentre un drone è stato abbattuto sopra Novaya Derevnya. Non ci sono state vittime o danni.

Sei colpi di mortaio sono stati sparati alla periferia di Dronovka, nel distretto urbano di Graivoron; mentre due bombe sono state sganciate dai droni sulla periferia di Novostroyevka Vtoraya e sul villaggio di Bairak, ha riferito ancora il governatore.

I territori di confine della regione di Belgorod sono stati oggetto di sporadici attacchi da parte dell’Ucraina dal 24 febbraio 2022 che hanno fatto vittime civili.

La Regione ha dichiarato il livello alto di allerta terroristica e lo stato di emergenza in 15 insediamenti di confine.

Financial Times, piano Ue per sabotare economia Budapest

10:05

L’Ue saboterà l’economia dell’Ungheria, nel caso in cui Budapest dovesse bloccare nuovi aiuti all’Ucraina.

Lo riporta il Financial Times, citando un piano riservato di Bruxelles che segna una significativa escalation nella battaglia tra l’Ue e il suo Stato membro più filo-russo.

Nel documento, visionato dal Financial Times, Bruxelles avrebbe elaborato una strategia per colpire le debolezze economiche dell’Ungheria, mettere in pericolo la sua valuta e portare al collasso la fiducia degli investitori.

Tuttavia i ministri degli Affari europei, riuniti a Bruxelles, stanno minimizzando: il piano è arrivare a un compromesso con il voto di Budapest.

Presidenza Ue, piano B per Ungheria? Dopo il vertice

09:00

Prima cerchiamo di trovare un compromesso a ventisette al vertice del primo febbraio. E se non ci riuscissimo solo in seguito tratteremo eventuali piani B per fornire i finanziamenti all’Ucraina.

Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri del Belgio, Hadja Lahbib a nome della presidenza di turno dell’Ue, in  risposta a una domanda su eventuali piani B per il sostegno all’Ucraina in caso di un ennesimo veto da parte dell’Ungheria.

Zelensky: senza gli aiuti Usa a Kiev, l’Europa sarà sola contro Putin

07:15

Se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all’Ucraina, ciò avrà un impatto sull’Europa unita. Il primo è la carenza di armi e di finanziamenti in Ucraina. Poi, l’alleanza tra Usa ed Europa verrà meno. In terzo luogo, l’Europa capirà che questo è un segnale che se l’Ucraina fallisce e Putin avanza, questo è un segnale degli Stati Uniti che l’Europa sarà lasciata sola tra i Paesi della Nato ad affrontare la Russia.

Queste le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista che ha pubblicato su Telegram. 

È possibile fermare la Russia. Dobbiamo impedire la distruzione dell’Ucraina. Per evitare una terza guerra mondiale

ha poi aggiunto.

Capo diplomazia ungherese in Ucraina per incontro Orban-Zelensky

05:00

Il capo della diplomazia ungherese, Peter Szijjarto, incontrerà il suo omologo Dmytro Kuleba nell’Ucraina occidentale. L’obiettivo è quello di preparare un incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il primo ministro ungherese Viktor Orban, in modo da trovare soluzioni alle loro divergenze e “sbloccare le decisioni dell’Ue che sono cruciali per l’Ucraina”.

A dimostrazione dei rapporti estremamente tesi tra i due Paesi, Szijjarto non ha mai messo piede in Ucraina dal lancio dell’offensiva russa, sebbene si sia recato a Mosca in diverse occasioni.

All’incontro sarà presente anche il capo dello staff di Zelensky, Andriy Yermak. Viktor Orban è l’unico leader europeo ad aver mantenuto stretti legami con il Cremlino, mantenendo allo stesso tempo relazioni complicate con l’Ucraina.