Allo stadio Olimpico termina 0-0 tra Lazio e Napoli, che non riescono a lanciare un segnale per la corsa al quarto posto. Tra le due squadre regna la noia, con la Lazio che a livello di occasioni riesce a creare qualcosa in più rispetto alla squadra di Mazzarri, arrivato a Roma con l’obiettivo di conquistare il pareggio viste le numerose assenze.

Occasioni che si contano sulle dita di una mano: Isaksen ci prova dal limite al 13‘ con il pallone che finisce alto; il replay alla mezz’ora, ma anche qui il danese non centra la porta. Nella ripresa Castellanos trova subito il gol in rovesciata, annullato per fuorigioco. Il Napoli prova a trovare gloria con Gaetano dalla distanza e su punizione con Zielinski, con entrambe le occasioni che finiscono tra le ortiche. Pochi lampi in un match dove a vincere è la noia, con le squadre che si dividono la posta in palio. Di seguito le pagelle.

LAZIO

PROVEDEL 6 – Praticamente inoperoso, il Napoli non si rende mai pericoloso dalle sue parti.

LAZZARI 5.5 – Meno treno del solito, e di spazi ce ne sarebbero. Lui non cerca di renderli terra di conquista, limitandosi al compitino. (DAL 71′ PELLEGRINI 6 – Entra bene con le sue solite sgasate e alcuni cambi gioco interessanti).

GILA 6 – Non corre particolari pericoli, anche perchè il Napoli non fa paura davanti. Un pò troppo irruento anche quando la partita non lo richiede, ma nel complesso bene.

ROMAGNOLI 6 – Imperioso, non si fa mai superare. Attento dall’inizio alla fine.

MARUSIC 5.5 – Fatica più del dovuto quando Di Lorenzo decide di scendere dalle sue parti, nonostante il Napoli non avesse il fuoco sacro dentro.

GUENDOUZI 5.5 – Meno chilometri macinati rispetto alle altre volte. L’impegno non manca, ma su alcune situazioni poteva essere più pericoloso. (DAL 76′ VECINO s.v.)

CATALDI 6 – Recupera molti palloni cercando di dare velocità alla manovra, non disdegnando qualche sortita offensiva. Ci prova dal limite nella ripresa, ma il suo sinistro non trova luce. (DALL’83’ ROVELLA S.V.)

LUIS ALBERTO 5.5 – Non è al top e si vede. I compagni lo cercano nella speranza che tiri fuori il coniglio dal cilindro, lui non ripaga a dovere, sbagliando anche appoggi semplici non da lui.

ISAKSEN 6.5 – Davanti sembra essere quello con più birra in corpo. Punta spesso l’avversario, cercando di tirare appena può. Prezioso in fase di ripiegamento con alcune chiusure importanti. E’ quello che crea più apprensione alla difesa del Napoli. (DALL’83’ PEDRO S.V.)

CASTELLANOS 5.5 – Primo tempo dove lotta contro i centrali del Napoli, non trovando lo squillo giusto. Ad inizio ripresa si inventa un gol fantascentifico in rovesciata, annullato per offside. Ci riprova venti minuti di tacco, ma il risultato non è dei migliori.

FELIPE ANDERSON 5.5 – Vorrei ma non posso. Potrebbe sfondare come vorrebbe, ma sceglie sempre l’imbucata, risultando prevedibile.

All.SARRI 6 – Un pareggio che sa di occasione sprecata. Con questo Napoli incerottato poteva fare di più, invece si adagia ai ritmi dell’avversario, non riuscendo a trovare il jolly. Nonostante questo ottiene il quinto risultato utile consecutivo in campionato, che qualcosa vuol dire.

NAPOLI

GOLLINI 6 – La Lazio si fa vedere poco dalle sue parti, non corre pericoli. Si fa beffare dalla rovesciata di Castellanos a inizio ripresa dove non era uscito alla grande, ma per sua fortuna è fuorigioco.

OSTIGARD 6.5 – Presidia a dovere la zona di competenza, anche perchè l’attacco biancoceleste non è particolarmente velenoso. Spazza tutto quello che c’è da spazzare.

RRAHMANI 6 – Tiene a bada Castellanos, non permettendogli di girarsi praticamente mai.

JUAN JESUS 5.5 – Il più in difficoltà dietro, quando Isaksen sgasa deve essere sempre aiutato.

DI LORENZO 6.5 – Svolge il suo compito come sempre, attento in difesa e intelligente quando si tratta di offendere. Ma questa non è una novità.

DEMME 5.5 – Molta fatica in fase di filtro, è costretto spesso a dove rincorrere l’avversario di turno, facendosi anche ammonire. Mazzarri lo leva per evitare il rischio di giocare in dieci. (DAL 60′ GAETANO 6 – Aggiunge dinamismo)

LOBOTKA 6 – Ripulisce molti palloni, dettando i tempi di gioco della squadra.

MARIO RUI 6 – Presidia la fascia di competenza con attenzione, portando la pagnotta a casa. (DAL 79′ MAZZOCCHI S.V.)

ZIELINSKI 5.5 – Un pò fumoso. La partita impostata da Mazzarri non gli permette di poter dar sfoggio alle sue caratteristiche, ma da uno come lui ci si aspetta sempre qualcosa in più. (DALL’83’ DENDONCKER S.V)

POLITANO 5.5 – Azioni fini a se stesse, cerca di trovare il guizzo dalla sua zona di competenza, ma risultando prevedibile alla lunga. (dall’83’ LINDSTROM S.V.)

RASPADORI 5.5 – Lì davanti è un lupo solitario, ma non azzanna come uno di loro. Tanta corsa che serve a poco. (DAL 79′ NGONGE S.V.)

All.MAZZARRI 6 – Voleva tornare in Campania con un punto, centra l’obiettivo. La squadra soffre pochissimo, a discapito di una fase offensiva che si materializza con il contagocce. Ma data l’emergenza è un punto d’oro.