Quali sono i sintomi da carenza di vitamina B12 e qual è l’apporto giornaliero corretto? Approfondiamo insieme l’argomento.
Sintomi da carenza di vitamina B12: quali sono?
La vitamina B12, nota anche come cobalamina, svolge un ruolo cruciale nel mantenimento della salute del nostro corpo. Essa è coinvolta in molteplici processi biologici, tra cui la formazione dei globuli rossi, la salute del sistema nervoso e la sintesi del DNA. Tuttavia, la carenza di questa vitamina può verificarsi per vari motivi. Quali sono i veri sintomi da carenza di vitamina B12?
Uno dei primi campanelli d’allarme di una carenza di vitamina B12 è la sensazione di stanchezza e debolezza. Questo accade perché è essenziale per la produzione di globuli rossi, che trasportano l’ossigeno ai tessuti del corpo. Una carenza può portare a una ridotta capacità del sangue di trasportare ossigeno, causando stanchezza e mancanza di energia.
Può anche influire sul sistema nervoso, causando sintomi come formicolio e intorpidimento nelle mani e nei piedi. In alcuni casi, può verificarsi anche una sensazione di bruciore. Questi sintomi sono legati al danneggiamento dei nervi, che può essere causato dalla sua mancanza.
Un altro segnale di possibile carenza è rappresentato da problemi di equilibrio e coordinazione. La vitamina B12 è coinvolta nella produzione di mielina, una sostanza che avvolge e protegge i nervi. Quando questa sostanza è carente, il sistema nervoso può essere compromesso, portando a difficoltà nell’equilibrio e nella coordinazione dei movimenti.
La carenza vitaminica influenza l’umore e sfocia in gravi problemi
Può anche influenzare l’umore e la salute mentale. Alcune persone possono sperimentare depressione, ansia o irritabilità. Questo è legato al ruolo della vitamina B12 nella produzione di sostanze chimiche del cervello, come la serotonina e la dopamina, che influenzano l’umore e il benessere emotivo.
Un sintomo comune è l’anemia megaloblastica. Questo tipo di anemia si verifica quando i globuli rossi prodotti sono più grandi del normale e meno funzionali. La carenza è una delle cause principali di questa condizione. I sintomi dell’anemia megaloblastica includono pallore, debolezza, stanchezza e mancanza di respiro.
Nel lungo termine può portare a problemi più gravi, come danni permanenti al sistema nervoso. Questo può manifestarsi con sintomi come difficoltà nella memoria e nella concentrazione, nonché problemi di movimento.
Dove si trova la vitamina B12 e qual è l’apporto giornaliero consigliato?
Poiché il nostro corpo non è in grado di produrre autonomamente la vitamina B12, è essenziale ottenere questa vitamina dalla dieta.
Le principali fonti sono di origine animale. Tra i cibi più ricchi di questa vitamina troviamo carne, pesce, uova e latticini. La carne, in particolare quella rossa, è una fonte eccellente di vitamina B12. Anche il pesce, in particolare il salmone, la trota e il tonno, fornisce quantità significative di questa vitamina. Le uova e i latticini, come latte, formaggio e yogurt, sono anch’essi buone fonti di B12.
Le persone che seguono una dieta vegetariana o vegana potrebbero avere difficoltà a ottenere abbastanza vitamina B12 dalla loro alimentazione, in quanto le fonti vegetali di questa vitamina sono limitate. Tuttavia, esistono alimenti fortificati come alcuni tipi di cereali da colazione, bevande a base di soia e prodotti sostitutivi della carne. È importante fare attenzione a leggere le etichette degli alimenti per assicurarsi di ottenere una quantità sufficiente di vitamina B12 da fonti affidabili.
L’apporto giornaliero consigliato di vitamina B12 varia in base all’età, al sesso e ad altri fattori individuali. In generale, gli adulti hanno bisogno di circa 2,4 microgrammi al giorno. Le donne in gravidanza o in fase di allattamento potrebbero avere bisogno di una quantità leggermente superiore. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute per determinare l’apporto specifico raccomandato in base alle esigenze individuali.
È importante notare che la capacità del corpo di assorbirmento può diminuire con l’età. Pertanto, gli anziani potrebbero dover fare attenzione a ottenerne abbastanza dalla dieta o potrebbero necessitare di integratori.
Gli integratori di vitamina B12 sono comunemente disponibili sotto forma di compresse, capsule o iniezioni. Questi possono essere prescritti da un medico o essere disponibili senza ricetta medica. Gli integratori sono particolarmente consigliati per coloro che hanno difficoltà a ottenere abbastanza vitamina dalla dieta o che presentano condizioni mediche che ne influenzano l’assorbimento.