Arrivano le prime reazioni del mondo politico italiano alla sparatoria avvenuta questa mattina, domenica 28 gennaio, nella chiesa italiana di Santa Maria a Istanbul, in Turchia. La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo cordoglio per la vittima, condannando in maniera ferma l’accaduto. Un pensiero di vicinanza ai fedeli in terra turca e alla famiglia dell’uomo ucciso è stato espresso anche da papa Francesco dopo l’Angelus. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani si è detto certo che le “autorità turche arresteranno i responsabili”. Il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha espresso la sua vicinanza ai fedeli cattolici, al pari del presidente del Senato, Ignazio La Russa.
Il cordoglio di Giorgia Meloni per la sparatoria nella chiesa di Santa Maria a Istanbul
L’attacco armato che ha interrotto in maniera drammatica la messa nella chiesa di Santa Maria, intorno alle 11.40 di questa mattina, ha prodotto un’ondata di cordoglio nei due Paesi coinvolti, Turchia e Italia. Il ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya, ha espresso le sue condoglianze alla famiglia dell’uomo deceuduto nella sparatoria, aggiungendo che le autorità locali sono al lavoro per risalire ai responsabili. Identica condanna è arrivata dal sinadaco di Istanbul, Ekrem Imamoglu.
Anche la premier Giorgia Meloni è intervenuta oggi con una dichiarazione di cordoglio per la vittima e di condanna per quanto accaduto nella chiesa italiana di Istanbul
Il governo italiano, tramite la Farnesina, segue gli aggiornamenti su quanto accaduto questa mattina nella chiesa di Santa Maria a Istanbul. Esprimiamo profondo cordoglio e la più ferma condanna per l’ignobile atto
La vicinanza della politica italiana
Esprimo cordoglio e ferma condanna per il vile attacco nella chiesa di Santa Maria a Istanbul. La Farnesina segue la situazione con l’ambasciata ad Ankara e il consolato a Istanbul, sono certo che le autorità turche arresteranno i responsabili
Antonio Tajani, ministro degli Esteri
Esprimo la più ferma condanna per il vile attacco armato avvenuto durante la celebrazione della Santa Messa nella chiesa cattolica italiana di Santa Maria a Istanbul
Lorenzo Fontana, presidente della Camera
Appresa la notizia dell’attacco alla chiesa cattolica italiana di Santa Maria di Istanbul desidero esprimere il mio cordoglio e la ferma condanna per un gesto vile e per il quale spero le autorità turche possano presto trovare i responsabili
Ignazio La Russa, presidente del Senato
La vicinanza di Papa Francesco
Dopo la recita dell’Angelus questa mattina a piazza San Pietro, il Santo Padre ha voluto esprimire il suo profondo dispiacere per quanto successo nel luogo di culto cattolico a Istanbul, manifestando la volontà di far arrivare alle persone coinvolte in questa tragedia la sua vicinanza
Esprimo la mia vicinanza alla comunità della chiesa Santa Maria Draperis a Istanbul che durante la messa ha subito un attacco armato che ha provocato un morto e diversi feriti
Papa Francesco