Stefano Viezzi ha vinto la Coppa del Mondo di ciclocross nella categoria Juniores. Il corridore italiano si è imposto oggi nell’ultima prova di Coppa del Mondo che si è disputata a Hoogerheide, nei Paesi Bassi, e ha ottenuto quel trionfo che gli è valso anche la leadership finale nella Coppa del Mondo. La gara ha visto Viezzi al comando dal primo all’ultimo giro, sinonimo del fatto che l’azzurro ha davvero interpretato con grande personalità il complicato circuito di Hoogerheide, dove in passato si sono scritte pagine indelebili del ciclocross mondiale.

Stefano Viezzi fa la storia del ciclocross azzurro

L’Italia non riusciva a vincere la Coppa del Mondo di specialità dalla stagione 2004/2005, anno in cui Davide Malacarne fu autore di un’annata strepitosa, al termine del quale arrivarono titolo italiano, europeo, Coppa del Mondo e mondiale. Il successo di Stefano Viezzi nel ciclocross di Hoogerheide è davvero fondamentale, in quanto, tra una settimana, si svolgerà la rassegna iridata sul percorso di Tabor, in Repubblica Ceca. L’Italia sarà la nazionale che partirà con i favori del pronostico per ciò che concerne la categoria Juniores: vincere non sarà semplice, ma il corridore friulano, cresciuto nella formazione DP66 Giant, ha vissuto un inverno fantastico, e ora può davvero fare la differenza sugli avversari anche nella gara che, da sola, può valere un’intera stagione.

Un inverno da incorniciare

Un inverno spettacolare quello nel ciclocross per Stefano Viezzi: l’azzurro ha infatti azzeccato tutti gli appuntamenti ai quali ha preso parte, mancando solo l’appuntamento con il campionato europeo, chiuso in quarta posizione. Il diciottenne ha preso parte a 16 competizioni internazionali nel corso dell’inverno 2023/2024 e tra i suoi successi spiccano le prove di Coppa del Mondo a Troyes, in Francia, e a Dublino, in Irlanda. La vittoria è arrivata anche in altre gare italiane molto prestigiose, come il Ciclocross del Ponte, manifestazione che si tiene l’8 dicembre di ogni anno in Veneto, e la prova di Osoppo, che lo ha visto trionfare da profeta in patria. Sono arrivati anche dei piazzamenti importanti come il terzo posto a Diegem e il secondo posto ad Anversa. Senza dimenticare che il 2024 è iniziato davvero per il verso giusto, con la vittoria del campionato italiano di ciclocross che si è disputato a Cremona.

Italia favorita a Tabor tra gli Juniores

La nazionale azzurra guidata da Daniele Pontoni partirà quindi da favorita per la conquista della maglia iridata nella categoria Juniores nel ciclocross con Stefano Viezzi. Manca una settimana a Tabor e arrivarci con una vittoria dà sicuramente molto morale per lavorare bene. Se nella categoria Elite maschile la nostra nazionale non potrà schierare un vero e proprio diretto concorrente di Mathieu Van der Poel, che sembra essere il favorito assoluto per il successo nella massima categoria, la nostra nazionale può ben lavorare in prospettiva futura. Stefano Viezzi ha superato l’olandese Senna Remijn e il francese Jules Simon, due dei diretti concorrenti che cercheranno di insidiarlo in vista della gara di Tabor. Daniele Pontoni, commissario tecnico della nazionale azzurra, ha voluto sottolineare che il successo di Viezzi è stato davvero meritato per la grande continuità di risultati che ha ottenuto nel corso di una stagione che lo ha visto protagonista assoluto nella categoria Juniores. Dopo il quarto posto all’europeo di Pontchateau, sarebbe molto importante per Viezzi non mancare l’appuntamento più importante, e riportare in Italia una maglia che manca davvero da troppo tempo. L’Italia non potrà purtroppo contare su Giacomo Serangeli, che si è infortunato e che quindi ha dovuto dire addio alla stagione di ciclocross: una pedina in meno, ma l’alfiere più importante può davvero lottare fino alla fine per uno storico successo.