Lara Gut-Behrami si è aggiudicata il superG di Cortina al termine di una gara sostanzialmente perfetta. La svizzera si è portata a casa la gara conclusiva del week-end di gare veloci con il tempo finale di 1’20″75, superando di 21 centesimi Stephanie Venier. Chiude sul podio la francese Romane Miradoli mentre la migliore delle azzurre è Sofia Goggia, che ottiene la quinta posizione finale davanti a Marta Bassino. Tra le prime dieci anche Federica Brignone.
SuperG di Cortina, trionfo svizzero
Era una delle grandi favorite della vigilia Lara Gut-Behrami e non ha deluso le aspettative. Grazie a questa vittoria a Cortina nel superG, l’elvetica guida la classifica di specialità con 320 punti, 10 in più su Cornelia Huetter. Al terzo posto c’è Federica Brignone con 246 punti, seguita da Goggia con 237. Era chiamata a vincere la Gut-Behrami e non ha deluso le aspettative, dando così un segnale importante anche per ciò che concerne la lotta alla Coppa del Mondo generale.
Azzurre giù dal podio
La migliore delle azzurre nella classifica finale del superG di Cortina è ancora Sofia Goggia, quinta a 58 centesimi di distacco da Gut-Behrami. Goggia, dopo il terzo posto di ieri che le ha lasciato un bel po’ di amaro in bocca, era la principale speranza azzurra per una vittoria conclusiva: in una gara contrassegnata da molte cadute, l’azzurra ha spiegato, al termine della discesa, di aver commesso degli errori tattici, in quanto nella seconda parte del tracciato è stata costretta a rallentare per la modalità in cui ha impostato le traiettorie. Sofia Goggia è seguita in classifica da Marta Bassino, che chiude a 75 centesimi di ritardo dalla leader. E’ vittima di una scivolata, invece, Federica Brignone, che in classifica paga un ritardo di 1″30 dalla vincitrice. E’ 12/a Laura Pirovano a 1″35, mentre Nicol Delago è a 2″57.
Tante cadute nel superG di Cortina
Il superG di Cortina, il secondo che si è svolto in questi due giorni, è stato contrassegnato da diverse cadute. La più impressionante è stata quella che ha visto protagonista la canadese Valerie Grenier: la nostra Roberta Melesi e Kajsa Vickhoff Lie erano cadute nello stesso identico punto, ma Grenier ha sbattuto violentemente la schiena. Per nessuna delle atlete finite a terra ci sono state conseguenze gravi, nemmeno per la Melesi, che fino a quel momento stava disputando una buona prova.
Bassino fiduciosa
E’ fiduciosa per le prossime gare Marta Bassino. L’azzurra è apparsa in buona forma nonostante n on sia riuscita a lottare per il podio conclusivo nel superG di Cortina. L’obiettivo sarà quindi quello di fare bene nel gigante di Kronplatz, dove Bassino può senza dubbio togliersi delle soddisfazioni importanti. Federica Brignone, dopo il traguardo, ha invece spiegato che si sentiva come se stesse sempre per scivolare: non ci sono state quindi delle sensazioni buone per la nostra azzurra, la quale può comunque guardare con fiducia alle prossime gare di Coppa del Mondo di sci alpino.
Gut-Behrami vuole impensierire Shiffrin
Si riaccende ancora di più il duello tra Lara Gut-Behrami e Mikaela Shiffrin in vista della conquista alla Coppa del Mondo di sci alpino. Ad oggi non sappiamo ancora quando la statunitense tornerà in gara e tra le due ci sono meno di 200 punti di distacco in graduatoria generale. Ad oggi, la classifica generale vede Lara Gut-Behrami in seconda posizione a 1014 punti contro i 1209 di Shiffrin. L’Italia occupa il terzo posto con Federica Brignone con 838 punti. La FIS ha cancellato, a causa della poca neve, le gare che si sarebbero dovute svolgere a Chamonix la prossima settimana, quindi siamo ancora in attesa di capire quali saranno i prossimi impegni per le ragazze.