Congresso Nazionale di Alternativa Popolare, al via il secondo giorno. Bandecchi: “Abbiamo sognato l’Italia che vi daremo”

Alle ore 13 si chiude il primo Congresso Nazionale di Alternativa Popolare.

Il primo Congresso Nazionale di Alternativa Popolare si chiude con il sindaco di Terni e segretario nazionale di Ap Stefano Bandecchi che ribadisce il motto ‘L’Italia che abbiamo sognato è l’Italia che vi daremo‘ assieme a tutti i presenti.

Salgono sul palco i fondatori di Alternativa Popolare. Applausi da parte dei presenti. “Questi signori non sono andati distrutti dopo aver affrontato la valle oscura di chi viene sconfitto in politica” dice Stefano Bandecchi.

“Abbiamo bisogno di incanalare l’intelligenza artificiale per evitare che ci sostituisca, quella medica può dare un grandissimo aiuto” dice il sindaco di Terni e segretario nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi.

“Tagliare i parlamentari è stato un errore, andrebbero aumentati” ribadisce Bandecchi nel corso del Congresso Nazionale di Alternativa Popolare.

“Polonia e Ungheria preoccupano, vanno tenute d’occhio dall’Europa” dice il sindaco di Terni e segretario nazionale di Ap Stefano Bandecchi.

“Occhio anche a chi fa accordi con la Turchia” prosegue.

“Alle Europee dovremmo mandare persone che amano la loro terra” dice il sindaco di Terni e segretario nazionale di Ap.

“Ricordo le frontiere…solo l’Inghilterra ha voluto riportarle: torneranno in Europa con la testa bassa. Senza Europa noi italiani saremmo già scomparsi, per questo non concordiamo con Meloni e Salvini” continua Bandecchi.

“Bisogna cambiare la storia: l’Europa deve continuare a cambiare il mondo. Il programma di Ap è fatto per i miei nipoti e per chi nascerà tra un mese” ribadisce Bandecchi.

“Tra tre anni e otto mesi vogliamo portare equilibrio in Italia, per ora pensiamo alle regionali in Umbria” dice il sindaco di Terni Stefano Bandecchi nel corso del Congresso Nazionale di Alternativa Popolare.

“Un tempo la Cina era dietro Europa e Usa” dice Bandecchi nel corso del Congresso di Alternativa Popolare “Oggi siamo economicamente fermi e compriamo dall’estero“.

“Basta privatizzare, basta svendere i nostri gioielli” continua Stefano Bandecchi nel corso del Congresso Nazionale di Alternativa Popolare.

“Vogliamo fare una legge che dia 500 euro per figlio” ha detto Bandecchi.

“Gli italiani sono diminuiti in tutta Italia e sono diminuiti i giovani” dice Stefano Bandecchi “Stiamo scomparendo, io guardo avanti“.

“Basta chi dice che non possiamo contare in Europa e che dobbiamo subire le leggi europee, per non subire dovremmo mandare meno cretini in Europa” prosegue.

“Da questo congresso ci sarà una rottura con destra e sinistra, ci sarà Ap a tenerle lontane con le sue braccia forti” dice Bandecchi.

“Per far crescere i nostri figli è necessario andare avanti, qui c’è il popolarismo italiano ed europeo che arriva dai moderati di destra e di sinistra” continua.

“Siamo nati nel 2014 ma nel 2017 si è spenta” dice il segretario nazionale Stefano Bandecchi “il portatore del fardello – parafrasando Tolkien – è Paolo Alli” seguono applausi.

“Il presidente Alli ha fatto tantissimo negli ultimi anni, noi saremo equilibrati come Ulisse quando è tornato a Itaca” continua “Io e Alli ci siamo incontrati in un giorno di giugno con Alfano”.

Sale sul palco il segretario nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi sulle note di “A muso duro” di Pierangelo Bertoli.

Il coordinatore regionale degli stranieri di Ap Nasir Ahmed ha parlato sul palco del Congresso Nazionale di Alternariva Popolare.

“Vengo da Perugia ed è necessario indagare sulle fragilità del nostro sistema sanitario che ha bisogno di giovani che possano però arrivare a percorsi di informazione aperti” dice Matteo Paccamonti di Giovani AP- Perugia.

“Serve formare la burocrazia in un momento di grande evoluzione” dice Giulia Mobilia, il coordinatore dei Giovani di Ap a Perugia.

“La formazione che ci forniscono durante gli studi non ci permettono di essere appetibili ma quello che viene proposto dopo non permette emancipazioni” spiega Ghirardello dei Giovani di AP di Torino.

Sul palco salgono i rappresentanti dei giovani di Alternativa Popolare. Prende parola Michele Parimbelli, vicecoordinatore nazionale dei giovani di Ap: “In questo momento è difficile coinvolgere i giovani nella politica ma come ha detto Cristian abbiamo un gruppo che si è messo a disposizione, abbiamo lavorato costantemente nonostante le distanze” dice.

“Ci siamo confrontati molto su diversi temi, in questo momento il confronto scarseggia e si preferisce il conflitto. I giovani di AP cercano il confronto” continua Parimbelli.

“Lavoriamo per un congresso di Ap dedicato ai giovani, invito chi ci contesta a un confronto costruttivo: dovremmo lavorare per il bene comune” dice il coordinatore dei giovani di Ap Cristian Crispo “Concludo ringraziando il segretario Bandecchi, il presidente Paolo Alli e il vicesindaco Corridore“

“Qui c’è lo spazio idoneo per progettare ideare e mettere in campo” conclude Crispo.

“Ap e i suoi rappresentanti hanno garantito la possibilità di costruire un sito cimiteriale islamico, nel giro di poco il sindaco e il vicesindaco hanno risolto il problema” ha detto la responsabile della comunità egiziana di Terni Chiara Cavalieri.

“Ci aspetta a giugno una sfida importante e poi ci saranno le Regionali, quello che diciamo e ribadiamo è che siamo legati a doppio filo: porteremo insieme questa battaglia, abbiamo due sindaci di Ap” dice il vicesindaco di Terni e candidato alla presidenza della Regione Umbria presentando i candidati di Ap.

Sul palco sale Davide Baiocco, candidato sindaco a Perugia di Alternativa Popolare: “Ormai da perugino sono ormai diventato mezzo ternano dato che ogni volta vengono qua sento calore ed affetto: ieri ero a Brindisi e vi ho seguito con Cusano TV, questi sono i momenti migliori per costruire il futuro“.

“La politica è quando qualcuno si interessa di qualcosa, sono veramente contento di aver scelto questo partito e questa squadra che parla di valori fondamentali” conclude.

“Sono stato anche ieri qui e ho rivissuto quanto vissuto 30 anni fa” ha detto Angelo Baldinelli, candidato sindaco di Ap a Gubbio.

“A luglio ho conosciuto Bandecchi e Corridore, Riccardo mi ha detto che voleva realizzare un sogno. Bandecchi ha detto che la politica si può fare solo dal centro” ha continuato.

“Io sono stato un berlusconiano e credo molto negli imprenditori, per quello che vedo qui ho ritrovato un sentimento in questo partito” ribadisce. “Gubbio è molto bella ma da 70 anni governa la sinistra, abbiamo bisogno di sinistra” conclude Baldinelli.

“Il sindaco dice che le nostre donne non sono quote rosa ma l’intelligenza del partito” dice il vicesindaco Riccardo Corridore “Le parole del sindaco non erano sessiste, basta con i luoghi comuni. La testimonianza è quotidiana: le donne hanno la massima autonomia” conclude.

“Voglio ricordare solo una cosa” dice Riccardo Corridore “Mandai un messaggio al primo consiglio comunale, vorrei che queste emozioni coinvolgessero tutti gli esponenti di Ap: le stesse che ci hanno fatto vincere a Terni” prosegue. “Alternativa Popolare non è l’alternativa delle poltrone ma la ricerca del perseguimento dei territori e dei cittadini” termina Corridore.

“Voglio ringraziare Ap che ha sostenuto la mia candidatura” dice Saverio Matteucci, candidato sindaco di Polino (TR) “Condividiamo un progetto importante e abbiamo una comunione d’intenti, nel mio programma ricorreranno temi cari al nostro partito, abbiamo bisogno di collaborazione per contribuire alla crescita, metto a disposizione il mio tempo e il mio cuore” conclude.

“Le forze dell’ordine devono stare fuori dalla politica per questo a breve andrò in pensione, entrerò con il miglior partito politico che c’è” dice Francesco Caccetta, candidato sindaco di Castel Ritaldi. “Serve coesione sociale e prevenzione versus emergenza, interveniamo quando le cose sono già accadute” continua.

Dopo l’intervento di Corridore ha parlato sul palco il sindaco di Lugnano in Teverina Gianluca Filiberti.

“Ci aspetta a giugno una sfida importante e poi ci saranno le Regionali, quello che diciamo e ribadiamo è che siamo legati a doppio filo: porteremo insieme questa battaglia, abbiamo due sindaci di Ap” dice il vicesindaco di Terni e candidato alla presidenza della Regione Umbria presentando i candidati di Ap.

Mariano Leoni, coordinatore comunale di Alternativa Popolare di Rieti, parla dell’intelligenza artificiale sul palco del Congresso del partito. “Dobbiamo dare all’Italia un futuro concreto, il tema centrale del dibattito è sull’AI: tante opportunità ma anche molte contraddizioni” ha spiegato “dobbiamo chiederci quando abbiamo smesso di interrogarci sull’intelligenza umana”

Sono tanti i giovani presenti al Congresso di Alternativa Popolare a Terni. Oggi alle 11:30 ci sarà lo spazio a loro dedicato.

“Quando è stata vista l’intenzione di Bandecchi di prelevare la Reggina, il sindaco facente funzione ha avuto paura ed ha affidato la Reggina ad una società di capacità economiche inferiori” dice il coordinatore di Ap in Calabria Massimo Ripepi. “Avevano Agnelli e hanno affidato al concessionario Fiat di Catania” continua “Bandecchi che è una persona vera ha detto che verrà a Reggio e conquisterà la città” ha concluso.

“Sarò candidato alle Europee e assieme ad altri lavoreremo sul territorio” dice Ripepi, coordinatore di Ap in Calabria. “Questo partito è rinato in 7 mesi ed ha raggiunto ottimi risultati, c’è un substrato per crescere” ha concluso.

“Stefano Bandecchi ha sposato un progetto territoriale, Reggio Calabria ha risposto in maniera incredibile. Bandecchi rappresenta un modello di rottura, rivoluzionario: si è coniugata un’esigenza territoriale con questo modello che rompe con i traditori territoriali e con l’egoismo” ha detto Massimo Ripepi, coordinatore per la Calabria al congresso programmatico di Alternativa Popolare.

Massimo Ripepi, coordinatore per la Calabria al congresso programmatico di Alternativa Popolare, racconta l’adesione al progetto e dei retroscena sull’interesse di Bandecchi per la Reggina Calcio.

Inizia il secondo giorno del primo Congresso Nazionale di Alternativa Popolare con l‘inno italiano e a seguire quello europeo.

Inizia il secondo giorno del Congresso Nazionale di Ap. E’ possibile seguirlo su YouTube sul canale del partito o in tv sul canale 122 del dt Cusano Italia tv.