Missili da crociera lanciati dalla Corea del Nord al largo delle sue coste orientali, appena quattro giorni dopo quello avvenuto nelle acque del Mar Giallo. Lo riferisce l’esercito sudcoreano, che sta monitorando la situazione dell’area.
Missili dalla Corea del Nord per la seconda volta nel 2024: lo riferisce l’esercito di Seul
L’esercito sudcoreano è “allarmato” per la crescente tensione nell’area. Il lancio dei missili è avvenuto intorno alle 8:00 ora locale, quindi durante la notte in Italia, nei pressi del porto di Shinpo. Lo stato maggiore sudcoreano ha reso noto che
Mentre rafforziamo il nostro monitoraggio e sorveglianza, le nostre forze armate si stanno coordinando strettamente con gli Stati Uniti per monitorare ulteriori segnali di provocazioni nordcoreane.
Quello avvenuto oggi 28 gennaio è il secondo lancio di missili da crociera da parte di Pyongyang da settembre 2023, a distanza di soli 4 giorni dall’ultimo.
Mercoledì la Corea del Nord ha testato “un nuovo missile da crociera strategico”, chiamato Pulhwasal-3-31 che sarebbe ancora in fase di sviluppo.
Tensioni crescenti tra Seul e Pyongyang
La penisola coreana sta vivendo un periodo di tensione dopo la risoluzione dell’accordo intercoreano del 2018, che aveva l’obiettivo di ridurre la presenza militare, nonché le esercitazioni nelle aree di confine.
Negli ultimi mesi il dittatore nordcoreano Kim Jong Un è risultato più aggressivo nella sua direzione politica, mettendo fine a diversi accordi per mantenere la pace. Ha anche definito la Corea del Sud come il “principale avversario” del suo Paese.
Dall’inizio di gennaio, inoltre, la Corea del Nord ha rivendicato test su droni d’attacco subacquei, che pare riescano a trasportare un’arma nucleare.
Lo scorso 17 gennaio la Corea del sud aveva annunciato delle sanzioni contro cinque individui e 11 navi collegate a programmi nucleari e missilistici della Corea del Nord.