Alla faccia di chi dice che Stefano Bandecchi sia rissoso, che parli male, che sia maschilista e, in sostanza, tutto fumo e niente arrosto. Niente di tutto questo anzi c’è qualcosa di più, molto di più. Basta sentirlo parlare e capire che Bandecchi ci tiene affinché le sue parole vengano capite, ascoltate e sentite. All’interno del primo Congresso Programmatico di Alternativa Popolare sul palco si alternano tante persone che raccontano la loro storia e la loro esperienza col partito.

In tanti lasciano qualcosa, come il presidente Paolo Alli che racconta la sua militanza e tutto quello che è stato fatto per arrivare fin lì. Poi tocca anche al segretario nazionale di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi che, ci tiene a fare una piccola premessa, e spiegare: “Ognuno di noi ha una storia e chi dimentica la propria storia non può capire il proprio presente…”.

Congresso nazionale Alternativa Popolare, Bandecchi: “Promettiamo che l’Italia che abbiamo sognato è l’Italia che vi daremo”

Si accalora, il segretario Stefano Bandecchi, prende il microfono e dal palco racconta diverse cose, soprattutto il suo sogno: “Ognuno di noi ha una storia e chi dimentica la propria storia non può capire il proprio presente. Noi stiamo lavorando sull’Italia che abbiamo sognato e promettiamo che l’Italia anche abbiamo sognato è l’Italia che vi daremo. Nessuna bugia in ciò che alternativa popolare può prometter. Non voglio rubare altro tempo perchè siamo in ritardo sulla scaletta. Alcuni frammenti di programma“.

Nessuno – ha affermato Stefano Bandecchi avrebbe immaginato un congresso programmatico di alternativa popolare sette mesi fa quando alternativa popolare ha rialzato la testa. ognuno di voi deve fare un applauso a se stessi, perché gli altri partiti oggi sono in piazza in una trentina. Alternativa popolare è perché non vogliamo più vedere le promesse fatte“.

Bandecchi: “Siamo alternativi a tutti coloro che raccontano bugie durante la campagna elettorale”

Non vogliamo più vedere un’Italia con una cartina geografica dove l’Italia diventa cicciona perché gli 8 chilometri di costa diventano 11 mila facendoci fare una figura di capre.
Non vogliamo più vedere le proteste degli agricoltori che ci danno da mangiare a cui è stato promesso tutto quello che era possibile è poi ha solo saputo fermare un treno a ciampino.
Noi siamo alternativi a tutti quelli che dicono non abbiamo i soldi, a tutti coloro che raccontano bugie durante la campagna elettorale, noi alternativi a chi pensa che l’Europa sia un problema perché si rubicchia restando solo in Italia, a tutti colori che pensano che l’Europa debba cambiare e non si sono accorti che in Europa ci sono più italiani
“.

L’intervento di Stefano Bandecchi

Congresso nazionale Alternativa Popolare, Bandecchi: “Siamo alternativi alla politica che non ha prodotto ricchezza”

Noi siamo alternativi a tutti quelli che vanno in Europa a prendere i nostri soldi e non si rendono conto che è stata fatta una legge contro di noi. Noi siamo alternativi a tutti quelli che non si sono accorti che i giovani sono diminuiti. siamo alternativi alla politica che non ha prodotto ricchezza. Qui ci sono tante persone che sono del territorio. Noi vogliamo essere la politica di sta con i piedi per terra, di quelli che ritornano dove sono stati. quando fanno la campagna elettorale. Noi siamo alternativi a chi ti chiede il voto e poi si scorda di te. Noi in tre anni guideremo questa nazione. Io vengo a terni e vado in un quartiere dove le casi non avevano l’agibilità e in 4 ore gliele abbiamo fatte avere