I Ricchi e Poveri saranno a Sanremo 2024 in gara con il brano “Ma non tutta la vita”, prodotto dall’etichetta DM Produzioni su licenza Carosello Records, casa discografica legata all’ormai duo fin dal debutto nel lontano 1967 quando Franco Califano, loro talent scout, organizzò la prima audizione proprio nei suoi studi milanesi.
Ricchi e Poveri a Sanremo 2024: il significato del brano “Ma non tutta la vita”
“Ma non tutta la vita” è una dichiarazione di intenti, una traduzione in musica pop della filosofia dell’attimo “Ti giri un momento la notte è finita. Le stelle già stanno cadendo, dell’amore che si aspetta ma non tutta la vita, dei treni da prendere al volo, delle occasioni da non sciupare“. La canzone, scritta da Edwyn Clark Roberts, Cheope e Stefano Marletta e arrangiata da Merk&Kremonte Edwyn Roberts, è un inno a vivere pienamente la vita, a scendere adesso in pista.
“Se devi fare una cosa falla adesso perché il tempo passa e tornare indietro non è possibile“, hanno dichiarato Angelo e Angela nel corso di un incontro con la stampa avvenuto venerdì 26 gennaio.
L’autocitazione nell’incipit Che confusione proietta un tormentone del passato nell’era della Gen Z e si trasforma subito in riempipista con un ritmo elettro-dance.I versi sono immediati “Anche la più bella rosa diventa appassita. Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita oppure Dammi retta scendi adesso in pista. Gira, gira, girerà la testa” e si mischiano perfettamente con il sound dance, sintesi della leggerezza festosa, vero e proprio marchio di fabbrica.
“Questa canzone è un invito a non rinviare – hanno continuato Angela Brambati e Angelo Sotgiu – a lanciarsi per perseguire ciò che si desidera non solo nella sfera affettiva, nel rapporto di coppia ma in generale nelle cose che ci appassionano”.
Nella serata delle cover e duetti invece il duo canterà con Paola e Chiara: tutti quanti proporranno il medley di Sarà perché ti amo e Mamma Maria, hit iconiche patrimonio collettivo della musica pop. “Siamo felici di condividere il palco di Sanremo con Paola& Chiara, punto di riferimento della musica dance – dichiarano i Ricchi e Poveri – Sarà una grande festa popolare, un tributo al pubblico di tutto mondo che ama la nostra melodia e anche al Festival di Sanremo dal quale tutto ha avuto inizio”.
Le ultime news
Il gruppo italiano più famoso nel mondo ha venduto 22 milioni di dischi, pubblicato 30 dischi, con 5,7 milioni di ascoltatori mensili è a tutti gli effetti il più streammato di Spotify tra gli artisti in gara al Festival di Sanremo 2024, dato che attesta l’intergenerazionalità di un repertorio di grandi successi, tra i quali: Che sarà, La prima cosa bella, Mamma Maria, Voulez vous danser, Se m’innamoro e Sarà perché ti amo, diventata anche la colonna sonora di numerosi eventi e società sportive nazionali e internazionali, più semplicemente un inno sinonimo di festa che ha collezionato 186.000.000 di streaming.
“Per noi è un onore, ci dispiace per gli altri, ma abbiamo avuto una grande fortuna. Ci sentiamo onorati di questo traguardo. Essere popolari è una cosa bellissima. Cerchiamo di essere più conosciuti e seguiti possibile. Sarà perché ti amo la cantano tutti, da grandi a bambini, e per noi è una grande soddisfazione“, hanno commentato in merito a questo record. Ecco di seguito la top 10 completa degli artisti in gara al Festival di Sanremo 2024 che sono tra i più ascoltati su Spotify nel 2023 in Italia:
- Geolier
- Annalisa
- Gazzelle
- Irama
- Rose Villain
- Mr.Rain
- Ghali
- Alfa
- Fred De Palma
- Emma
I Ricchi e Poveri sono appena rientrati dal tour internazionale che ha toccato Mongolia (Ulan Bator), Moldavia (Chișinău), Romania (Bucarest), Uzbekistan (Samarcanda), Germania (Norimberga), Kazakistan (Almaty) e che, dopo la partecipazione al Festival di Sanremo, proseguirà in Estonia (Haapsalu), Australia (Melbourne e Sidney), Georgia (Tbilisi e Batumi) e molti altri Paesi.