Manuela Bianchi lascerà lo stabile di via del Ciclamino, dove la mattina del 4 ottobre scorso trovò il corpo senza vita della suocera Pierina Paganelli. Lo ha annunciato ai microfoni della trasmissione televisiva Quarto Grado, spiegando di aver preso questa decisione per paura dei messaggi minatori ricevuti dopo l’omicidio della 78enne. Con sé porterà anche la figlia di 16 anni.

La nuora di Pierina Paganelli lascia via del Ciclamino insieme alla figlia

Benché non sia mai stata iscritta nel registro degli indagati, fin dall’inizio delle indagini Manuela Bianchi è tra i principali sospettati dell’omicidio della suocera Pierina Paganelli insieme al fratello Loris e ai vicini di casa Valeria Bartolucci e Louis Dassilva.

Nel corso dei mesi è stata quindi più volte sottoposta ad interrogatori e accertamenti, venendo presa di mira dall’opinione pubblica, secondo cui starebbe nascondendo la verità sull’accaduto. La chiamano “assassina”, accusandola di aver fatto del male alla 78enne dopo aver tradito il marito Giuliano Saponi con il 33enne di origini senegalesi che ora, come lei, è finito nel mirino degli inquirenti.

Glielo hanno scritto sul portone di casa, ma anche sui muri del sottopassaggio stradale in cui pare si incontrasse con l’uomo, vicino di casa dell’anziana. Poi anche in una lettera anonima resa nota dalla trasmissione televisiva Storie Italiane di Eleonora Daniele.

Motivi per cui avrebbe ora deciso di lasciare lo stabile di via del Ciclamino insieme alla figlia 16enne. Lo ha annunciato ai microfoni di Quarto Grado, spiegando di avere paura. “Se chi scrive questi messaggi può arrivare fin davanti alla porta di casa mia non mi sento più al sicuro”, ha detto.

I rapporti con la vicina di casa Valeria Bartolucci

Secondo qualcuno a pesare sulla sua scelta sarebbero stati anche i recenti dissapori avuti con la vicina di casa Valeria, un tempo sua amica. La donna, che è la moglie dell’uomo che lei avrebbe frequentato al di fuori del matrimonio, le avrebbe chiesto un incontro per parlare della situazione e per confrontarsi.

Incontro a cui lei non si sarebbe presentata, limitandosi a risponderle per messaggio. Lo rende noto la trasmissione televisiva che va in onda su Rete 4, citando uno degli sms scritti da Manuela:

Volevo dirti questa cosa da tanto tempo ma temevo la tua reazione. Purtroppo mi sono innamorata. Quella che credi di sapere non è tutta la verità.

Dal suo canto Valeria ha sempre continuato a sostenere l‘innocenza del marito Louis, dicendosi convinta del fatto che quello fra i due sia stato solo “un flirt, una scappatella”. Negli scorsi giorni aveva fatto sapere di aver cambiato legale. Si tratta di un chiaro cambiamento di rotta, visto che fin dall’inizio delle indagini lei e il marito erano assistiti dallo stesso pool di avvocati di Manuela e del fratello: è il segno che qualcosa, nel loro rapporto, si è incrinato.

Le indagini sull’omicidio di Pierina Paganelli

Le indagini sull’omicidio della 78enne proseguono, intanto, serratissime. Nelle scorse settimane gli inquirenti si sono più volte recati in via del Ciclamino per controlli e sopralluoghi, nella speranza di riuscire a ricostruire il tragitto compiuto dall’assassino durante la fuga.

Un uomo, come sembrerebbe suggerire il filmato ripreso negli attimi immediatamente successivi all’accoltellamento da una telecamera di videosorveglianza installata lì vicino. I residenti dell’area sono già stati ascoltati.

Si attendono, per fare chiarezza, le analisi degli accertamenti scientifici effettuati sui reperti sequestrati, tra i quali degli asciugamani con possibili tracce di sangue trovati in casa del padre di Manuela e Loris, Duilio Bianchi. Gli interrogativi che avvolgono il caso per il momento sono ancora molti, ma presto, come aveva messo in evidenza uno dei figli della vittima, si potrebbe arrivare alla verità.