Torna a farsi vedere in pubblico Emanuele Pozzolo, deputato (ora sospeso) di Fratelli d’Italia. Ha partecipato oggi ad una cerimonia per il Giorno della Memoria a Vercelli e dalle poche parole rilasciate ai giornalisti sembra che non voglia abbandonare la politica: “La mia attività continua“.
Pozzolo resta comunque in attesa della fine delle indagini che lo hanno visto accusato di porto abusivo d’armi.
Caso Pozzolo, il deputato sospeso di FdI a Vercelli per il Giorno della Memoria
Prima uscita pubblica per il deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, sospeso dal suo partito per l’incidente occorso durante una festa di Capodanno nell’ex asilo di Rosazza.
Nella giornata di ieri 25 gennaio è stata resa nota la notizia che Pozzolo è indagato per porto abusivo d’armi, mentre nei giorni scorsi il deputato è stato sottoposto al test dello stub. Nella mattina di oggi 26 gennaio Pozzolo ha presenziato alla cerimonia per il Giorno della Memoria organizzata alla sinagoga di Vercelli.
Insieme al deputato di FdI anche altre autorità locali, che hanno ascoltato diversi interventi, come quelli della presidente della Comunità ebraica Rossella Bottini Treves e del prefetto Lucio Parente. Presenti anche il sindaco di Vercelli ed il presidente della Provincia Davide Gilardino.
Pozzolo però non ha rilasciato alcun commento ai giornalisti lì presenti. La sua unica dichiarazione è stata:
Sono qua per il Giorno della Memoria ma non parlo. La mia attività continua.
Il deputato non ha seguito tutto l’evento: quando è iniziata la cerimonia in Prefettura, a metà di questa Pozzolo si è allontanato senza parlare con nessun altro.