Il noto imprenditore Elon Musk prosegue la sua corsa al progresso tecnologico, questa volta nel campo delle intelligenze artificiali.
Mentre in rete impazza la “ChatGPT Mania”, il co-fondatore e capo di Tesla ha inventato Grok, un nuovo chatbot IA basato su apprendimento automatico e specializzato in conversazioni con un utente umano.
Il progetto è sostenuto dal colosso dell’informatica Microsoft.
Elon Musk e Microsoft sfidano ChatGPT: i due colossi cercano investitori per Grok
La start-up xAI è alla ricerca di potenziali investitori per arrivare al tetto di sei miliardi di dollari utili alla ricerca e allo sviluppo del chatbot. In diversi hanno risposto alla call, tra cui sovrani del Medioriente e finanziatori da Giappone, Corea del Sud e Hong Kong.
Gli utenti premium iscritti ad X, ex Twitter, potranno provare in anteprima Grok, addestrato utilizzando i post del noto social media ora proprietà di Musk. Il nome trae ispirazione dal romanzo Stranger in a Strange Land dell’autore Robert A. Heinlein e vuol dire “comprendere il significato di qualcosa”.
Grok: un omaggio a Guida Galattica per gli Autostoppisti
Elon Musk ha recentemente raccontato in diverse interviste che Grok è ispirato a “Guida galattica per gli Autostoppisti” libro di Douglas Adams del 1979.
“La nostra nuova IA è modellata su The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy, può rispondere quasi a tutto in modo più “duro” e anche suggerire quali domande porre!” racconta l’imprenditore.
Oltre il romanzo, esiste una trasposizione cinematografica del 2005 diretta da Garth Jennings con protagonisti Martin Freeman, il rapper Mos Def, Sam Rockwell, Zooey Deschanel e John Malkovich.