Il mondo dell’Arte potrà gioie: un Gustav Klimt originale, considerato perduto dal oltre 100 anni, è stato trovato a Vienna. Si tratterebbe di un ritratto di donna, che porta la firma del pittore austriaco. Lo annuncia fieramente la BBC, che ne comunica anche la vendita all’asta per un valore stimato di 54 milioni di dollari.

Trovato un Klimt originale a Vienna: se n’erano perse le tracce 100 anni fa

Un ritrovamento senza precedenti, che ha riportato alla luce un magnifico ritratto di donna firmato Gustav Klimt, fra i più importanti pittori dell’Arte Moderna e del Simbolismo Otto-Novecentesco. Il dipinto sarà messo all’asta il prossimo 24 aprile presso la Casa im Kinsky, e partirà da una base d’asta di circa 54 milioni di dollari

Questo particolare ritratto di donna è la pura espressione dello stile di Klimt, il quale ha voluto fissare sulla tela il profilo della giovane signorina Lieser, figlia di ricchi industriali ebrei viennesi e i cui eredi, adesso, hanno deciso di venderne il ritratto. Il quadro apparteneva una volta ad una famiglia ebrea in Austria e, dalla mostra realizzata nel 1926 da Otto Kallir-Nirenstein nella Neue Galerie di Vienna, se ne sono perse le tracce.

Quantomeno fino a oggi, sebbene non sia del tutto chiaro come la famiglia degli attuali proprietaria ne sia entrata in possesso 60 anni fa. La Casa d’Aste im Kinsky ha definito sensazionale il ritrovamento e Ernst Ploil, co-amministratore delegatoha, aggiunto che:

Un dipinto di tale rarità, significato artistico e valore non era disponibile sul mercato dell’arte in Europa centrale da decenni. Il dipinto è descritto come perduto in tutti i cataloghi. Nei nostri ambienti “perduto” significa probabilmente distrutto, bruciato durante la guerra, ma comunque non più esistente. Non ci si aspettava che riapparisse

Il destino del Klimt

La restituzione ai legittimi eredi è avvenuta grazie all’intermediazione dei Principi di Washington, un accordo internazionale che, “mediando fra le parti”, si occupa delle restituzioni di opere d’arte rubate o saccheggiate dai nazisti.

Così, dal ritrovamento dell’opera si è potuto procedere alla ricerca dei legittimi proprietari, ovvero i Lieser, che, una volta contattati, hanno acconsentito alla restituzione. Le indagini, però, non hanno segnalato alcun caso di furto legato al Klimt in questione, prima o durante la Seconda Guerra mondiale.

Prima del “Ritratto di Fraulein Lieser”, era stata la “Dama con ventaglio” a detenere il record, con una battitura di 85,3 milioni di sterline (circa 97 milioni di euro), per l’opera più preziosa mai venduta all’asta in Europa.