Juventus-Empoli, le dichiarazioni di Massimiliano Allegri in conferenza stampa. Il weekend di Serie A, che si aprirà questa sera con la sfida tra Cagliari e Torino, vedrà protagonista tra gli anticipi del sabato anche la squadra bianconera. Appuntamento a domani pomeriggio alle ore 18: all’Allianz Stadium Danilo e compagni affrontano la compagine toscana, rinnovata dal cambio in panchina della scorsa settimana: L’arrivo di Davide Nicola al posto di Aurelio Andreazzoli ha regalato al club presieduto da Fabrizio Corsi il ritorno ai tre punti in occasione della sfida con il Monza.
Prima gara dell’anno da capolista. La Juventus ha approfittato del rinvio di Inter-Atalanta per appropriarsi della vetta nell’ultimo turno. Il rotondo successo di Lecce per 3-0 ha regalato alla Vecchia Signora la vetta della Serie A. Era da tre anni che i bianconeri non si ritrovavano da soli in testa in questa fase della stagione. La gara di domani con l’Empoli è di quelle da non fallire. In palio c’è il margine di vantaggio prima della sfida decisiva della prossima settimana: domenica 5 febbraio, a San Siro, lo scontro diretto con l’Inter. Intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia, Massimiliano Allegri ha così presentato la sfida di domani con l’Empoli:
Abbiamo lavorato sui nostri limiti. Stiamo bene fisicamente e mentalmente ora, domani ci aspetta una partita difficile. L’Empoli ha cambiato allenatore e viene da una vittoria netta con il Monza. Le partite vanno vinte sul campo e noi dobbiamo avere rispetto. Sarà complicata come lo sono tutte le partite. La squadra sta crescendo e sta portando avanti serenamente il suo percorso, cercando di migliorare ogni giorno.
Massimiliano Allegri in conferenza stampa
Juventus-Empoli, le parole di Allegri in conferenza stampa
Il duello a distanza con l’Inter sembra iniziato già a colpi di frecciatine. La Juventus è chiamata a sfruttare il turno, sulla carta favorevole, dell’imminente weekend. Se Danilo e compagni si preparano ad accogliere l’Empoli allo Stadium domani, gli uomini di Simone Inzaghi sono attesi da un turno tutt’altro che agevole: sarà sfida verità domenica sera al Franchi contro la Fiorentina per i nerazzurri. Una gara in cui l’Inter non potrà contare su alcune pedine fondamentali, come gli squalificati Barella e Calhanoglu. Se la scorsa settimana aveva fatto discutere il paragone tra “guardie e ladri”, Allegri ha rincarato la dose con ironia nella conferenza stampa di questo pomeriggio., creando un parallelo tra la lotta Scudetto e il duello Sinner-Djokovic:
Serve punti e pensare solamente a noi stessi. Dobbiamo avere una grande forza mentale ed equilibrio perché fare i punti nella seconda parte di campionato è difficile. Voglio fare complimenti a Sinner, ma vedere Djokovic è sempre bello. Se proprio devo dire chi assomiglia a chi, noi siamo giovani e dico Sinner e l’Inter è Djokovic, ma non diciamolo dai che poi sono permalosi. L’Inter è la favorita e ha fatto un sacco di punti. Essere vicino a loro è motivo di orgoglio perché stanno facendo cose straordinarie, confrontarci con loro visto che facciamo un percorso diverso è motivo di orgoglio ma non dobbiamo accontentarci.
Massimiliano Allegri in conferenza stampa
Le ultime sulla probabile formazione
Non sono mancate nella conferenza stampa odierna le indicazioni per quel che riguarda la probabile formazione della Juventus per la sfida di domani con l’Empoli. Sulle possibili assenze e il possibile utilizzo dell’ultimo acquisto Djalo, il tecnico toscano ha aggiunto:
Rabiot assente? Credo giocherà Miretti, ho qualche dubbio sugli esterni e vedrò se schierare Danilo che è diffidato. La squadra comunque sta bene. Chiesa domani non sarà disponibile perché ha fatto poco e niente, proveremo ad averlo con l’Inter. Per noi è importante quindi va recuperato bene. Milik è sereno perché sta bene fisicamente e mentalmente. E’ un giocatore affidabile e di grande tecnica. Djalò stamattina ha fatto un pezzo di allenamento con la squadra ma rientra da un crociato anche se aveva già lavorato con il Lille. Piano piano lo inseriremo.
Massimiliano Allegri in conferenza stampa