Milan-Bologna, Pioli in conferenza – Una sfida dai mille intrecci, iniziando dalla classifica. I tre punti in palio a San Siro hanno il forte profumo di Champions League: i rossoneri infatti sono terzi a quota 45 punti, mentre i rossoblù attualmente occupano la settima posizione con 32 punti – due in meno rispetto alla Fiorentina quarta e anche lei con una gara da recuperare – ottenuti in 20 gare, una in meno rispetto al Milan.
Ma la gara tra i rossoneri e il Bologna potrebbe rappresentare anche un importante crocevia per la panchina rossonera della prossima stagione, visto che Thiago Motta è il candidato principale a sostituire Pioli a fine campionato. Attenzione poi al mercato: i dirigenti del Milan hanno messo da tempo in cima alla lista dei desideri due talenti del Bologna, Zirkzee e Ferguson, grandi protagonisti dell’ottima stagione rossoblù.
Milan-Bologna, Pioli: “Sinner il migliore, noi lavoriamo per diventarlo”
A presentare la gara tra Milan e Bologna ci pensa Stefano Pioli nella consueta conferenza stampa della vigilia. L’allenatore rossonero analizza il momento attraversato dalla sua squadra e fa il punto anche su alcuni singoli a iniziare da Rafa Leao, ultimamente al centro di alcune critiche per alcune prestazioni sottotono:
“Astinenza da gol di Leao? Se abbiamo segnato molto di più dell’anno scorso e siamo il secondo miglior attacco del campionato è merito anche di Rafa, dentro questi numeri c’è anche del suo. È un punto di riferimento per noi e anche per le difese avversarie, ci sta offrendo tante soluzioni e tanti assist, è uno di quelli che ne fornisce di più in Serie A. Amo Leao, è un artista. Un genio che però ascolta. Lui è un punto di riferimento per il nostro attacco, ma non puà ogni volta saltere due avversari e fare gol. Sinner? Ho visto la partita, ha fatto qualcosa di incredibile battendo il numero uno al mondo. Nel nostro percoso abbiamo dimostrato di poter lavorare in un certo modo e di avere la mentalità giusta per provare a salire di livello. In quello credo che somigliamo a Jannik. Lui è al top nel mondo, noi non ancora ma ci lavoriamo”.
Pioli: “Jovic ora sta bene, ma partirà ancora dalla panchina”
Milan che si presenta al match forte della quattro vittorie consecutive, arrivate anche grazie ai gol dalla panchina. Anche di questo ha parlato in conferenza Stefano Pioli:
“La squadra stia vivendo un buon momento e sta bene mentalmente, questo anche grazie alle partite che abbiamo vinto. Ma ora dobbiamo pensare solo al Bologna, squadra che gioca un ottimo calcio. “Dobbiamo continuare sul nostro stile di gioco, che è quello di difendere controllando di più la partita; non dobbiamo forzare tante giocate. Noi non saremo mai una squadra molto solida senza palla, ma lo possiamo essere con la palla. E questo è molto importante. La svolta di Jovic è dettata dallo stare bene fisicamente, sta facendo molto bene anche da subentrato, domani probabilmente partirà ancora dalla panchina. Terracciano sta lavorando molto bene in allenamento. Lo stiamo impiegando come terzino, non vogliamo creargli confusione anche se è uno duttile. Zirkzee? E’ forte, il Bologna si appoggia molto su di lui”.
Milan-Bologna, probabili formazioni e dove vedere la gara in tv e streaming
La gara tra Milan e Bologna, valida per la 22^ giornata di Serie A, si gioca sabato sera alle ore 20.45 allo staio San Siro. Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251 e sull’app DAZN. Sarà inoltre possibile seguire il match in streaming anche su Sky Go e Now tv.
Milan (4-2-3-1), la probabile formazione: Maignan; Calabria, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Reijnders, Adli; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.
Bologna (4-2-3-1), la probabile: Skorupski; Beukema, Lucumì, Calafiori, Kristiansen; Moro, Freuler; Orsolini, Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee. Allenatore: Motta.
Il Milan si presenta al match da terzo in classifica con 45 punti e ha vinto le ultime quattro partite di campionato. Il Bologna, che ha una gara in meno, è settimo a 32 lunghezze: i rossoblù nelle ultime tre gare disputate hanno conquistato solo un punto.