Tragico incidente al porto di Cagliari. Oggi, venerdì 26 gennaio 2024, un lavoratore portuale di 50 anni ha perso la vita. Secondo quanto riportato per il momento da radio e da testate locali, l’uomo sarebbe rimasto schiacciato tra due rimorchi. Per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Tragico incidente sul lavoro al porto di Cagliari oggi: che cos’è successo?

Nel corso della mattinata di oggi si è verificato un altro tragico incidente sul posto di lavoro. È successo a Cagliari, precisamente al porto, dove un uomo, dipendente del gruppo Grendi, ha perso la vita mentre svolgeva, come di consueto, il suo impiego.

La vittima, secondo quanto riferito, sarebbe rimasta schiacciata tra due rimorchi. L’uomo, di 50 anni, risulta essere deceduto durante le operazioni di carico della motonave Estraden.

Si tratta insomma dell’ennesimo incidente sul luogo di lavoro, che anche questa volta si è rivelato mortale. Per il lavoratore portuale purtroppo non c’è stato nulla da fare. La situazione era molto grave. I soccorsi e i tentativi di salvataggio si sono rivelati vani.

La dinamica

È bene precisare tuttavia che al momento non sappiamo con l’esattezza che cosa sia accaduto nel corso della mattinata di oggi, venerdì 26 gennaio 2024, al porto di Cagliari, in Sardegna. Risulta infatti ancora da chiarire la dinamica di quanto avvenuto.

Sul posto dell’incidente che si è rivelato fatale per l’uomo sono giunti i soccorritori e anche i membri delle Forze dell’ordine. Gli esperti e gli addetti dovranno cercare di capire, proprio nelle prossime ore, come mai si è verificato tale episodio.

I professionisti incaricati avranno dunque il compito di fare luce su questo decesso. Poi saranno chiamati a rispondere ad una domanda fondamentale: tale incidente mortale poteva essere evitato?

E se la risposta è positiva: in che modo? Ci sono delle regole di sicurezza che non sono state rispettate? Oppure c’è stato qualche operazione brusca fatta dalla stessa vittima? Di chi sono le responsabilità? E le colpe, se ci sono?

Insomma, tanti i punti da chiarire su questo triste avvenimento che ha sconvolto la città di Cagliari e l’Italia intera. Purtroppo infatti non è la prima volta che sentiamo parlare di persone che perdono la vita sul luogo di lavoro.

Giusto ieri avevamo parlato dell’operaio deceduto dopo essere stato schiacciato da una gru sul litorale romano.

La reazione della società

La vittima di 50 anni che lavorava al porto di Cagliari risulta un dipendente del gruppo Grendi. La società, dopo la diffusione della notizia, ha subito pubblicato una nota all’interno della quale ha fatto sapere che si è già attivata per contribuire a fare chiarezza sull’accaduto.

I membri e i lavoratori del gruppo si dicono “a disposizione delle autorità”. Secondo quanto riferito nel documento dunque, essi sono disponibili a collaborare e a chiarire come mai si è verificata la morte del lavoratore portuale oggi.

Il gruppo, nella stessa nota diffusa questa mattina, ha fatto sapere che l’intera struttura tecnica è pronta a collaborare con i professionisti e gli uffici preposti per la ricostruzione della dinamica della tragedia.

Gli amministratori delegati della società, la signora Costanza Musso e il signor Antonio Musso, hanno mostrato sgomento e dolore per l’evento drammatico. Non appena i vertici del gruppo sono stati informati di quanto accaduto oggi, hanno raggiunto il porto della città sarda.

La nota conclude affermando che tutto l’intero gruppo si stringe attorno alla famiglia del collega per questa gravissima ed improvvisa perdita.

Proprio oggi, in queste ore, a Cagliari si trova il vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini. Il politico, da sempre molto sensibile al tema delle morti sul lavoro, è e arrivato nella città sarda in occasione dell’iniziativa l’iniziativa “L’Italia dei Sì 2023-2032”.

Il leader della Lega al momento non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito.