E’ tutto pronto per la nuova edizione del Festival di Sanremo che quest’anno andrà in onda direttamente dall’Ariston dal 6 al 10 febbraio 2024. Non mancheranno novità come l’assenza di Beppe Vessicchio sul palco, il direttore d’orchestra lo ha riferito in un’intervista all’Agi nella quale, però, non ha aggiunto che, invece, sarà presente nella città dei fiori sotto un’altra veste. Ecco quale sarà il suo ruolo nella kermesse.
Sanremo 2024, Beppe Vessicchio ci sarà
Anche se Beppe Vessicchio non dirigerà l’orchestra dell’Ariston sarà presente al Festival di Sanremo con Amazon Music e il format inerente alla kermesse che consiste nell’andare alla ricerca di contenuti esclusivi e divertenti, lanciare anticipazioni, curiosità, conversazioni intime e spiritose.
Quale sarà il ruolo del direttore d’orchestra?
Peppe Vessicchio avrà un ruolo fondamentale nel format di Amazon Music: sarà lui ad intervistare e a dialogare con i cantanti in gara.
Senza dubbio è una veste insolita e diversa rispetto a come siamo sempre stati abituati a vederlo. Dovrà intrattenere, divertire e coinvolgere il pubblico e allo stesso tempo i concorrenti così da creare momenti unici e speciali di questa edizione del festival.
Sarà indispensabile condividere emozioni, esperienze e aneddotti. Insomma, il maestro Vessicchio si trasformerà in “spirito guida” nelle interviste di Amazon Music.
Dove saranno disponibili le interviste di Amazon Music
Tutti i contenuti creati prima e nel corso del “Festival di Sanremo” saranno disponibili sui canali social di Amazon Music, Instagram e TikTok, a partire dal 25 gennaio e per tutta la durata del festival.
Perché Vessicchio non sarà il direttore d’orchestra a Sanremo?
Nell’intervista rilasciata all’Agi, Beppe Vessicchio ha tenuto a spiegare il motivo riguardante l’assenza all’Ariston. Il direttore d’orchestra non ha lavorato per nessuno degli artisti che è stato invitato a “Sanremo” e pertanto è automatico che io non sia stato coinvolto nel Festival.
Il professionista è consapevole che l’attuale scena discografica è cambiata molto rispetto a qualche anno fa come si sono modificate le competenze alle quali un’azienda del settore o l’artista stesso facevano riferimento per la scelta di un arrangiatore-direttore.
La reazione dei fan all’assenza di Beppe Vessicchio
Tale mancanza, però, ha scaturito molta delusione da parte dei fan del professionista che da anni ha sempre partecipato al Festival di Sanremo. Sui social non mancano meme, post e messaggi riferiti a Vessicchio. Qualcuno si augura che almeno in una delle serate si presenti sull’Ariston e torni al suo ruolo originale.
Quante volte Vessicchio è mancato a Sanremo
Il 2024 non sarà la prima volta in cui il pubblico sanremese dovrà fare a meno di Vessicchio come direttore d’orchestra. Infatti, già in passato il professionista è stato assente alla gara. La prima si è verificata nel 2017 poi nel 2019.
Fede poi ritorno nel 2022, quando diresse l’orchestra per Le Vibrazioni per poi abbandonare definitivamente nel 2023.
Biografia e carriera Beppe Vessicchio
Giuseppe Vessicchio è senza dubbio uno dei professionisti della musica, vincitore di quattro Festival di Sanremo come direttore d’orchestra. Ha esordito a Napoli con la realizzazione di dischi per Buonocore, Bennato, Di Capri, Gagliardi e Sastri.
Collaborò con Gino Paoli e tale lavoro fu una svolta, con lui scrisse “Ti lascio una canzone”, “Cosa farò da grande” e “Coppi”. Nel 1975 esordì nel gruppo dei Trettré, un trio di comici e cabarettisti napoletani, dove il musicista suonava la chitarra e il pianoforte. Poi intraprese la carriera da solista fino ad arrivare al successo di oggi.
Le giovani generazioni lo ricordano come professore al talent di Maria De Filippi su Canale 5, “Amici”.
All’Ariston, invece, arrivò nel 1990, 1994, 1997, 1998 ed è proprio in una di queste occasione che ha ricevuto il premio come migliore arrangiatore.