Oggi, venerdì 26 gennaio 2024, ben 287.704 nuclei familiari riceveranno il pagamento dell’Assegno di Inclusione (ADI).

La misura è stata assegnata alle famiglie che hanno tempestivamente presentato la richiesta nei primi giorni di gennaio, completato il Patto di Attivazione Digitale (PAD) e superato i controlli preventivi relativi ai requisiti stabiliti dalla normativa.

Gli interessati riceveranno a breve un SMS, il cui testo segue in calce, invitandoli a recarsi presso un ufficio postale per ritirare la Carta di Inclusione, sulla quale è accreditato l’importo dell’assegno.

Testo dell’SMS: “Il pagamento della domanda ADI è stato autorizzato. Dal 26.01, l’importo sarà accreditato sulla Carta e sarà ritirabile presso qualsiasi ufficio postale presentando documento d’identità e codice fiscale.”

Sms Assegno di Inclusione, cosa fare se non è arrivato?

Se avete inoltrato la domanda entro il 7 gennaio, completato la sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale sulla specifica piattaforma, e superato con successo le verifiche preliminari dell’INPS in merito ai requisiti, ma non avete ancora ricevuto il messaggio dall’INPS per ritirare la Carta ADI, vi suggeriamo di recarvi comunque presso un ufficio postale o di contattare il servizio clienti dell’Istituto di Previdenza Sociale.

Gli utenti hanno diverse opzioni a disposizione per comunicare con l’Inps, tra cui:

  • Il numero 803 164 per le chiamate da rete fissa (gratuito).
  • Il numero 06 164 164 per le chiamate da dispositivo mobile (a pagamento).

Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 20:00, e il sabato, dalle 08:00 alle 14:00.

Le caselle di Posta Elettronica Certificata (PEC) sono riservate per le comunicazioni di stretta competenza del destinatario e possono essere utilizzate esclusivamente da chi dispone di una casella PEC.

Inoltre, è disponibile il servizio INPS Risponde, che consente agli utenti di inviare autonomamente richieste di chiarimenti normativi e informazioni sui servizi direttamente dal proprio computer. È possibile monitorare lo stato di lavorazione delle richieste, incluso lo stato di quelle gestite dagli operatori del Contact Center e assegnate alle sedi territoriali competenti (Linea INPS). Questo servizio è gratuito e accessibile anche da smartphone e tablet con sistemi operativi IOS e Android.