Un barcone con sessanta migranti a bordo si è rovesciato questa notte vicino al litorale in provincia di Agrigento, in Sicilia. La maggior parte dei naufraghi è riuscita a mettersi in salvo, mentre una persona è risultata per diverse ore dispersa. Il suo cadavere è stato recuperato all’alba dalle squadre di soccorso. Al momento sono in corso gli accertamenti dei carabinieri per l’identificazione delle persone sbarcate.
Sessanta migranti approdati a Torre Salsa vicino Agrigento: recuperato un cadavere
L’imbarcazione si è ribaltata a pochi metri dalla costa siciliana tra Torre Salsa e Siculiana Marina, in provincia di Agrigento. Le sessanta persone che erano a bordo sono comunque riuscite a raggiungere la riva, disperdendosi tra la spiaggia e il vicino centro abitato. All’appello però mancava una persona. le ricerche si sono concluse intorno alle 5 del mattino con il ritrovamento del suo cadavere. Ancora non sono state diffuse le sue generalità.
Diverse ambulanze sono arrivate sul luogo dello sbarco per assistere eventuali feiriti o persone in stato di ipotermia. Le autorità si sono prodigate per ricompattare il gruppo e iniziare le procedure per l’identificazione. Tutti i naufraghi sopravvissuti sono stati rintracciati e assistiti.
Migranti sbarcati in Italia: fenomeno in costante aumento
In tutto il mondo, l’immigrazione sta facendo registrare punte sempre più considerevoli. Anche in Italia si registra un netto incremento: nel 2023 sono sbarcati circa 158 mila migranti, il 50% in più rispetto al 2022. Se poi si prende come anno di riferimento il 2021, il dato è ancora più sorprendente, poiché l’aumento risulta di oltre il 130% in più. Mentre il governo vara nuove strategie per affrontare la questione, coinvolgendo altri Stati nell’emergenza, gli sbarchi continuano a susseguirsi sulle coste italiane.