Più che un eroe, un anti-eroe che si fa beffe della legge e che compie atti vandalici in nome della “libertà”, di quale libertà si tratti, poi, non è chiaro. Una figura avvolta nel mistero quella di Fleximan, l’individuo che abbatte gli autovelox e di cui, molti, tessono le lodi.

Tutti eccetto Paola Di Caro, giornalista del Corriere della Sera e madre di un 18enne falciato da un pirata della strada mentre camminava sul marciapiede. La donna ha affidato ai social un lunghissimo post di sfogo in cui afferma: “Io vorrei che solo un giorno nella sua vita -uno solo- provasse quello che provo io quando, tra l’organizzazione di un concerto, una rassegna cinematografica, uno spettacolo teatrale per ricordare mio figlio attraverso la bellezza dei suoi amici, provo ogni mattina

Paola Di Caro contro Fleximan sui social: “Vorrei provasse ciò che provo io un giorno solo. Sarebbe già una pena atroce”

Con una semplice e breve domanda inizia il post pubblicato su Instagram di Paola Di Caro, la madre di una giovanissima vittima della strada: il figlio 18enne, travolto e ucciso da una 24enne in stato di ebrezza alla guida della sua auto.

Il ragazzo stava camminando sul marciapiede, quando la giovane ha perso il controllo del proprio veicolo e, sbandando, è finita addosso al 18enne. Le indagini hanno portato, poi, alla convalida dell’arresto e a 5 anni di carcere.

Eppure, in barba al dolore di chi, come la Di Caro, hanno perso qualcuno a causa degli incidenti stradali, Fleximan continua imperterrito ad abbattere gli autovelox, necessari affinché le auto rallentino in tratti di strada particolarmente trafficati. Imprendibile sino ad ora, la misteriosa figura ha sferrato attacchi uno dietro l’altro, tanto che persino i sindaci di molti comuni si sono arresi, lasciando a terra gli autovelox.

A Padova è persino stato realizzato un murales in suo onore, mentre spuntano versioni di Fleximan diverse regioni italiane, come in Piemonte. Contro questa euforia, la Di Caro ha voluto ricordare cosa si prova a perdere una persona cara e ha affidato ai social il suo messaggio.

La risposta del marito

Da X ha deciso di far sentire la sua voce anche il marito della donna, Luca Valdiserri, impegnato in diverse campagne sulla prevenzione e sulla sicurezza stradale. L’uomo ha ricondiviso il post della moglie, accompagnandolo dalla frase “niente da aggiungere“.