E’ scomparsa all’età di 76 anni Melanie Safka, meglio conosciuta come Melanie. A darne l’annuncio sono stati i figli Leilah, Jeordie e Beau Jarred che sui social hanno pubblicato un post in cui hanno voluto ricordare la loro madre invitando i fan ad accendere una candela in suo onore:
“Mamma è passata, serenamente, fuori da questo mondo e nel prossimo il 23 gennaio 2024. Abbiamo il cuore spezzato, ma vogliamo ringraziare ognuno di voi per l’affetto che provate per la nostra Madre, e dirvi che vi voleva tanto bene! Era una delle donne più talentuose, forti e appassionate dell’epoca e ogni parola che scriveva, ogni nota che cantava lo rifletteva”.
La famiglia sta organizzando anche una festa per ricordare l’artista ma al momento non sono stati resi noti ancora i dettagli.
Melanie Safka causa morte, età e carriera
Nata a New York il 3 febbraio 1947, Melanie è diventata tra le protagoniste dei grandi raduni musicali degli anni ’70. Ha iniziato a suonare il pianoforte da piccola e ha intrapreso un percorso fatto di esibizioni live, radiofoniche e teatrali nel suo quartiere. Decisivo nella sua vita l’incontro con Peter Schekeryk che diventa prima il suo manager e poi suo marito e compagno di vita.
E’ la prima donna che sale sul palco del Festival di Woodstock. Si racconta che Melanie si fosse presentata con la madre fino all’elicottero che avrebbe dovuta portarla a Bethel ma la madre non fu fatta salire sul mezzo. Melanie eseguì alla perfezione Birthday of a Sun e durante la sua performance la scena si era illuminata con delle candele distribuite fra il pubblico da Wavy Gravy.
Da quel momento questo rituale delle candele si ripeterà nei suoi concerti ogni volta che eseguirà il pezzo dedicato a quel momento, “Lay Down (Candles in the Rain)”. Proprio quel brano diventò un successo in tutto il mondo tanto da raggiungere la sesta posizione in classifica nella Billboard Hot 100. Un altro suo brano dal titolo Brand New Key il 25 dicembre 1971 ha raggiunto il primo posto della classifica Billboard Hot 100 per tre settimane, in Canada ed Australia e l’ottavo in Olanda.
Nel 1972 Melanie è diventata ambasciatrice per l’Unicef e ha deciso di rinunciare al tour mondiale per dedicarsi alla raccolta fondi in favore dell’organizzazione. Nel 1989 ha vinto un Premio Emmy per il testo della canzone The First Time I Loved Forever, inserita nella serie TV La bella e la bestia. Melanie tornò in Top 40 nel 1973 con “Bitter bad”, ma a quel punto fece un passo indietro, ritirandosi dall’attività dal vivo per dedicarsi alla famiglia e ai figli, pur continuando la produzione discografica.
Lo scandalo del brano Brand New Key
Il più grande successo discografico di Melanie Safka è arrivato nel 1971 con il brano Brand New Key. Il brano però era stato bandito da alcune stazioni radiofoniche come aveva spiegato la cantante in un’intervista:
“Non c’era un’espressione profondamente seria dietro la canzone, ma la gente ci leggeva delle cose. Hanno inventato storie incredibili su cosa dicevano i testi e cosa significava la canzone. In alcuni luoghi è stato addirittura bandito dalla radio. La mia idea riguardo alle canzoni è che una volta che le scrivi, hai ben poca voce in capitolo nella loro vita successiva”.
All’epoca infatti si diceva che il brano contenesse un’esplicita allusione sessuale come evidenziato dal riferimento alla chiave e al lucchetto.
Marito e figli
Melanie Safka è stata sposata con Peter Schekeryk e dalla loro unione sono nati tre figli. Purtroppo nel 2010 il marito è venuto a mancare improvvisamente. I tre figli sono musicisti.