Il Decreto che introduce il Reddito Energetico 2024, mirato alle famiglie con basso ISEE, è ora attivo.

Questa iniziativa favorirà l’installazione di impianti fotovoltaici nelle residenze private, promuovendo l’autoconsumo di energia rinnovabile e offrendo alle famiglie un’opportunità di risparmio, specialmente in considerazione dell’aumento dei costi dell’energia elettrica.

Per sostenere questa misura, è stato creato un fondo di 200 milioni di euro, principalmente rivolto alle famiglie in situazioni di disagio economico, in particolare nelle regioni del Sud Italia.

Reddito energetico 2024, quanto deve essere l’ISEE per ottenere gli incentivi per il fotovoltaico?

Questo bonus mira principalmente a sostenere le famiglie a basso reddito in situazioni di difficoltà energetica. Grazie a questa iniziativa, le famiglie con risorse finanziarie limitate hanno l’opportunità di generare la propria energia, ottenendo un significativo risparmio sulle bollette elettriche.

Per partecipare ai bandi per accedere al finanziamento energetico, le famiglie devono rispettare specifici requisiti ISEE:

  • ISEE massimo di 15.000 euro;
  • ISEE massimo di 30.000 euro se ci sono almeno quattro figli a carico.

Ogni beneficiario o nucleo familiare può beneficiare di questo contributo una sola volta. Le richieste saranno valutate in ordine cronologico fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Reddito energetico, suddivisione del budget su base regionale

Il Reddito energetico per gli anni 2024 e 2025 è un contributo in conto capitale destinato a sostenere finanziariamente l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici, con una potenza compresa tra 2 kW e 6 kW, per uso di autoconsumo.

Il budget complessivo per il periodo 2024-2025 ammonta a 200 milioni di euro e sarà distribuito come segue:

  • 80 milioni di euro saranno destinati alle Regioni Abruzzo, Calabria, Basilicata, Molise, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna;
  • i restanti 20 milioni di euro saranno assegnati alle altre Regioni.