Tutti contro uno. Nemico pubblico Stefano Bandecchi e allora via con la raccolta firme che sta andando i giro sul web e che ha lasciato di stucco il segretario di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi che, riguardo a questa storia della sua famosa frase, non ne può più. Per il significato che le è stato dato e perché si preso solo quel momento, quando in realtà il “video va visto per intero e anche la frase“.

Bandecchi: “La raccolta firme contro di me? Il mondo è pieno di imbecilli”

Il segretario di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi ci tiene a sottolineare un aspetto che gli sta a cuore e che lo sta facendo riflettere, tanto che a Tag24 spiega: “La raccolta firme contro di me? Prendo atto che ci sono delle persone che non hanno capito nulla, anche perché, e fa comodo a tanti, la frase che è stata riportata da gran parte della stampa e televisione è una frase monca, considerato che la parte dove dico che ‘un uomo normale davanti al rifiuto di una donna, gira il culo e se ne va’, questa è la frase importante, che non ha nulla e niente di sessista e nessuno la riporta. Ho espresso un concetto normale, cioè uomo può essere un animale, ma quanto una donna non desidera lui si leva di torno e si deve levare di torno”.

“La cosa chiara e che si continua a dire bugia – ha aggiunto Stefano Bandecchi – è che c’è un video chiaro di quello che è successo dall’inizio alla fine e rende questa cosa ridicola e mostruosa perché bisognerebbe avere l’onestà di vedere il video. Detto ciò, se qualche idiota realmente pensa che una petizione perché io parlo male, possa far dimettere un politico o sindaco o un segretario di partito, vuol dire che l’Italia è diventata una nazione di imbecilli che vede la dittatura come elemento naturale“.

Il segretario di Alternativa Popolare Stefano Bandecchi, che sta preparando il primo Congresso di Alternativa Popolare a Terni il 27 e 28 gennaio, conclude il suo ragionamento con un po’ d’amarezza ma anche speranza: “Oggi credo di vivere in una nazione democratica e chi perde tempo a raccogliere firme contro di me, sappia che io non mi dimetto, anche perché io voglio aggiustare questa nazione che, a mio parere, è stata guidata da gente incompetente. Come diceva mio padre: il mondo fortunatamente è pieno di imbecilli, le persone intelligenti campano bene…“