L’incidente che ha coinvolto Ciro Immobile e il tram della linea 19, lo scorso aprile, può finalmente diventare solo un triste ricordo. Sin dal principio il Comune di Roma aveva smentito categoricamente la possibilità di un malfunzionamento dei semafori. Successivamente, dopo tutti i rilievi, il perito che era stato nominato non aveva avuto modo di chiarire definitivamente la dinamica del sinistro. Fortunatamente, nessuno era rimasto coinvolto in maniera grave e adesso il caso può essere del tutto archiviato. Entrambi i protagonisti, hanno infatti deciso di rimettere le querele che si erano fatti a vicenda, rinunciando così a procedere. Per fare chiarezza sulla conclusione dell’incidente di Immobile, che non vedrà nessun processo, l’avvocato Doraci, legale del calciatore della Lazio, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Incidente Immobile, l’avv. Doraci a Tag24

Non ci sarà alcun processo per l’incidente che lo scorso aprile aveva visto come protagonisti il capitano della Lazio, Ciro Immobile e un tram della linea 19. Tante erano state le chiacchiere e le indiscrezioni emerse a riguardo, vista la popolarità del calciatore biancoceleste. Dopo le ricostruzioni della Polizia di Roma Capitale, che avevano constatato l’impossibilità ad individuare chi dei due fosse passato con il rosso, la palla era passata da una parte in mano alle assicurazioni e dall’altra si era deciso di procedere anche per le vie legali. Entrambi i protagonisti dell’incidente, avevano infatto sporto denuncia per lesioni stradali, ed entrambi erano così finiti sotto indagine.

Ora però, tutti e due hanno deciso di fare un passo indietro, ritirando le denunce e nell’udienza fissata per oggi, mercoledì 24, quindi, il giudice, non essendoci aggravanti particolari, ha dichiarato l’archiviazione del caso. Da sottolineare, tra le altre cose, che il dato principale resta il fatto che nessuno si fosse fatto male in maniera grave; nè il calciatore, che trasportave le sue figlie in auto, nè tanto meno i passeggeri a bordo del tram. Per fare chiarezza su quanto accaduto, e spiegare l’epilogo dell’incidente di Immobile, che non vedrà nessun processo, l’avvocato Erdis Doraci, legale dell’attaccante della Lazio, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Entrambe le parti hanno deciso di ritirare la querela. Come si è arrivati a questo?

“Con il buonsenso, direi, e con un lavoro continuo di noi legali incluso il mio consulente di parte Colagrossi”.

È stato complicato arrivare a questo epilogo? 

“Lo é stato perché i dettagli della dinamica e la molteplicità delle persone coinvolte lo rendevano difficile. Ci tengo a questo proposito specificare come dall’istruttoria penale è emerso tutto quello che sostenevo conferme dai primi giorni dell’incidente”.

Nessun processo dunque e nessun colpevole. Come sta Ciro?

“Fortunatamente in questo incidente non ci sono stati feriti gravi, non ci sono state responsabilità gravi, e non ci sarà un processo che sin dall’inizio sostenevo fosse superfluo“.

Da quanto abbiamo letto, è impossibile stabilire chi dei due sia passato con il semaforo rosso. Lo snodo della vicenda è tutto qui?

“Verteva su quello e verteva anche su altre violazioni più leggere del codice della strada. La CTU ha detto semplicemente che non ci sono elementi oggettivi certi per dire chi passava con il verde. Ciò non vuol dire che dall’analisi delle testimonianze non possa desumersi in via interpretativa”.

Una vicenda di cui si è parlato tanto, sicuramente troppo. Ci si può finalmente mettere un punto definitivo?

“Va detto che anche questo è il prezzo da pagare per essere uno sportivo prima ed un ragazzo dopo, come Ciro Immobile, con tutto quello che ha realizzato nella sua carriera. Lui lo ha accettato con responsabilità e ora finalmente si può mettere un punto su questa vicenda”.