È ormai diverso tempo che si rincorrono le voci sulle condizioni di salute dell’attore francese Alain Delon, volto indimenticabile di “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti o ancora “L’eclisse” di Michelangelo Antonioni. Purtroppo, ora, arriva la conferma ufficiale della malattia, annunciata dai figli.

Francia, confermata la malattia di Alain Delon

La tragica diagnosi si aggiunge alla scioccante dichiarazione rilasciata dall’attore, 88 anni compiuti lo scorso 8 novembre. Infatti, secondo quanto riportato da Le Parisien, Delon avrebbe detto al medico che lo aveva visitato a luglio nella sua casa di Douchy di voler morire.

Il Tancredi Falconeri de “Il Gattopardo” era stato colpito da un ictus nel 2019, che lo aveva lasciato molto indebolito e in stato di “esaurimento fisico e psicologico“. Anno dopo anno, però, le energie svaniscono.

Il figlio maggiore Anthony ha voluto affidare la conferma della malattia a un post su Instagram: Alain Delon è affetto da linfoma, un cancro estremamente aggressivo localizzato all’altezza del polmone. Lo scorso 21 gennaio il nuovo avvocato Frank Berton di Anouchka, la figlia 33enne, ha dichiarato all’emittente francese TF1 che:

Diversi controlli sull’attore hanno evidenziato una macchia sospetta sul polmone. Erano tutti preoccupati e la malattia in questione è stata confermata

La giovane aveva insistito per tenere la stampa e il pubblico all’oscuro delle reali condizioni del padre e, questo, potrebbe spiegare anche le più recenti battaglie fra i figli dell’attore circa le terapie e le cure per il cancro, poi sospese in estate. Così, Alain Delon aveva commentato in merito:

Il trattamento offerto a mio padre nel settembre 2022 è un trattamento sperimentale, ma soprattutto palliativo, e questo è la cosa più importante, perché a mio padre non potevano più essere prescritti trattamenti curativi, come la chemioterapia

Il 19enne Alain Delon è da sempre contrario all’accanimento terapeutico, convinto che i pesanti effetti collaterali sfinissero e acuissero ancora di più la già precaria esistenza del padre. Mentre il maggiore dei figli aggiunge:

Alla sua età, la progressione di un linfoma come il suo è molto lenta e questo trattamento gli stava accorciando la vita e perturbando parametri vitali, in particolare i suoi reni che erano gravemente danneggiati. Il mio approccio per fermare questo avvelenamento è stato soprattutto quello di prolungare e facilitare la vita di mio padre, di renderla più dolce per lui, evitando dolori insopportabili

Le denunce e le battaglie legali della famiglia Delon

Purtroppo, il fosco quadro non migliora a causa delle battaglie legali e dalle denunce che i figli si sono rivolti a vicenda e con il padre stesso. Dalle informazioni diffuse tramite la stampa, pare che l’88enne si nutra di succhi di frutta e verdura, su consiglio di un naturopata, ma che questa scelta sia aspramente criticata dai familiari.

Per le sue varie patologie mio padre prende 17 farmaci al giorno, è molto ben seguito in Francia. Con queste cure integrative si tratta di compensare la mancanza di ferro

A seguito dei due ictus che lo hanno colpito nel 2019, Alan Delon non ha fatto mistero di star considerando di porre fine alla sua vita con l’eutanasia. Da qui, l’origine di una delle faide fra i figli: i maschi vorrebbero che ciò avvenisse nella serenità della casa di Douchy, mentre Anouchka lotta per il rimpatrio in Svizzera, per cure mirate presso la clinica dei Genoliers.

In particolare, Anthony e Alain-Fabien accusano la sorella Anouchka di voler trasferire il padre a Ginevra, non per farlo seguire dall’oncologo di fiducia, ma per evitare di pagare la tassa molto costosa in vigore in Francia al momento del decesso. La giovane attrice si difende dalle accuse:

È falso. L’unica cosa che interessa la mia cliente è lo stato di salute di suo padre”, ha replicato l’avvocato Berton. Smentita immediata di Anthony Delon su Instagram, argomentando che l’appartamento di proprietà di “mio padre è abitato da mia sorella e dal marito dal 2018. Quello adiacente alla clinica è stato terminato poco fa, quindi non ci ha mai messo piede finora