Nei primi mesi del 1948, Achille Franceschi ebbe l’intuizione di organizzare un evento estivo presso la sua Capannina, con l’obiettivo di attirare grandi cantanti in Versilia. Data la spesa elevata per ingaggiare gli artisti, Franceschi decise di creare un premio, dando così vita al Festival Canoro Nazionale. L’edizione inaugurale fu un successo, ma la difficoltà nel coprire i costi portò alla fine dell’iniziativa dopo il secondo anno.
Perché il Festival si fa a Sanremo?
Nel 1949, Angelo Nizza, direttore artistico del Casinò di Sanremo, propose a Pier Bussetti di riproporre l’evento nella città dei fiori. Nonostante l’iniziale scetticismo di Bussetti, Nizza convinse che un grande evento avrebbe richiamato turisti nelle stagioni meno affollate.
Questo fu il periodo della Milano-Sanremo, un richiamo per appassionati di ciclismo provenienti da tutto il Piemonte e dalla Lombardia. Nel 1950, le vie di Sanremo erano affollate di tifosi ciclisti, e questa affluenza convinse Bussetti a supportare il progetto. I
l sindaco Paolo Manuel Gismondi, desideroso di trasformare Sanremo nella capitale della borghesia vacanziera, appoggiò l’idea, a patto che l’evento fosse trasmesso via radio. Nizza ottenne sponsor e il benestare del comune.
Successivamente, contattò la Rai attraverso Nunzio Filogamo e il maestro Cinico Angelini. Con l’accordo di Giulio Razzi, direttore dei programmi radiofonici, il Festival della canzone italiana di Sanremo fu ufficialmente indetto.
Quando si è svolta la prima edizione del Festival di Sanremo?
La primissima edizione del Festival della canzone italiana si svolse nel gennaio del 1951 e vide confrontarsi tre partecipanti: Nilla Pizzi, il Duo Fasano e Achille Togliani, che proposero ben venti brani. La vittoria andò a Nilla Pizzi con la canzone “Grazie dei fiori”.