L’offerta Supersmart di Poste Italiane costituisce un prodotto analogo al conto deposito offerto dalle istituzioni bancarie, ma è emessa dalla Cassa Depositi e Prestiti (CDP). La promozione è collegata a uno dei pilastri chiave del risparmio postale, il libretto Smart, consentendo esclusivamente ai titolari di accumulare liquidità e ottenere un interesse più elevato alla scadenza.
Libretto postale Supersmart, quanto guadagno se investo 13mila euro?
L’accantonamento su Supersmart offre un tasso annuo lordo del 3,50% (con ritenuta al 26% e imposta di bollo come previsto dalla legge). Per illustrare un esempio, ipotizzando un vincolo di 13.000 €, gli interessi netti (considerando solo la ritenuta) ammonterebbero a 334,91 €.
CDP, l’emittente del prodotto, consente la disattivazione anticipata dell’intero importo del singolo accantonamento di Supersmart. Tuttavia, in caso di svincolo anticipato, non si matureranno gli interessi maggiori della promozione trattata. Su tali somme, CDP riconoscerà gli interessi al tasso base pro tempore vigente, attualmente dello 0,001% annuo lordo.
Libretto Postale, offerte Supersmart 360 giorni e Supersmart Pensione 364 giorni
L’offerta Premium rappresenta soltanto una delle diverse opzioni di vincolo attualmente disponibili. Oltre ad essa, esistono
- l’offerta Supersmart 360 giorni e
- l’offerta Supersmart Pensione 364 giorni.
La prima è aperta a tutti i titolari del libretto Smart, mentre la seconda è riservata a specifici pensionati, ossia coloro che hanno ricevuto almeno un accredito pensionistico dall’INPS o che hanno presentato richiesta alle Poste per l’accredito della pensione vitalizia sul libretto Smart.
L’attivazione dell’offerta Supersmart Pensione 364 giorni è stata possibile dal 15 novembre scorso e rimarrà tale fino a nuova comunicazione da parte dell’emittente. L’attivazione può essere effettuata sia recandosi presso l’ufficio postale con i documenti necessari, sia in modalità remota, se abilitati.
Per quanto riguarda il capitale minimo richiesto per l’attivazione, è di 1.000 €, con possibilità di incremento di 50 € e multipli corrispondenti. Il capitale è garantito dallo Stato Italiano, equiparato a buoni fruttiferi e titoli di Stato.