Giovedì 25 gennaio alle ore 21.30 va in onda la terza puntata di Doc 3. In queste prime puntate, Andrea Fanti è stato sempre più messo alla prova dai ricordi che si stanno affacciando nella sua vita in maniera sempre più impetuosa. Una crisi che sta avendo anche delle ripercussioni nel suo rapporto con Giulia Giordano, la dottoressa con la quale Fanti aveva avuto una storia d’amore prima del tragico incidente. Cosa succederà nella terza puntata? Andiamo a scoprirlo.
Doc-Nelle tue mani 3 anticipazioni 25 gennaio 2024, cosa succederà nella terza puntata
Nel quinto episodio della terza stagione di Doc – Nelle tue mani 3, intitolato “Il beneficio del dubbio” Andrea Fanti si troverà a doversi confrontare con gli interrogativi del suo passato, alle prese con la perdita dei ricordi a seguito del drammatico incidente. Doc sarà sconvolto in particolare da un ricordo che farà capolino nella sua memoria e che lui stesso fatica a credere che possa corrispondere al vero. Così, deciderà di prendere una decisione importante. Chiederà infatti ad Enrico di sospendere la terapia. Intanto la situazione in reparto sarà particolarmente difficile da gestire. Da un lato Rita, una donna che rifiuta la chemioterapia, dall’altra una paziente che il team di Andrea Fanti conosce molto bene.
Nel sesto episodio, intitolato La Vela, Andrea Fanti sarà ancora di più in crisi. I ricordi che ha recuperato faranno crollare tutte le sue certezze. Doc però intende andare avanti e trascinerà Giulia nella ricerca della verità. Anche la dottoressa Giordano sta vivendo un momento complicato. Ha infatti scoperto che la storia d’amore con Andrea era basata su una bugia. Nel frattempo in reparto arriva Angelo, un paziente che come Andrea Fanti sembra avere problemi legati al suo passato. Sarà Martina a prendersi cura di lui aiutandolo a recuperare i suoi ricordi.
Dove rivedere le puntate?
Gli episodi sono disponibili in diretta streaming e on demand. Per accedere, non bisognerà fare altro che registrarsi tramite e-mail, account Facebook, Apple, Twitter o Google. Una volta fatto, è possibile cercare rapidamente la serie e guardare gli episodi precedenti. Per chi preferisce seguire la serie in diretta o on the go, teniamo presente che RaiPlay offre anche la funzione chiamata “Dirette Tv”. Essa permette di prendere visione degli episodi in tempo reale, e si può fare da smartphone, PC o tablet.
Doc 3-Nelle tue mani: trama
Andrea Fanti persiste con fermezza nel suo ruolo di responsabile del dipartimento di Medicina Interna presso il Policlinico Ambrosiano, guidando con risolutezza la sua equipe composta da professionisti affidabili come Giulia, Riccardo, Damiano e gli altri membri del team. Parallelamente, il reparto si arricchisce con l’inserimento di tre giovani specializzandi promettenti: Federico, Martina e Lin.
Nella terza stagione della narrazione, vengono intricati i fili delle vicende personali dei medici con quelle dei pazienti dell’ospedale, evidenziando costantemente l’importanza dell’ascolto e della dedizione al benessere altrui. Con l’emergere di un ricordo legato ai dodici anni di vuoto nella sua memoria, la vita del protagonista potrebbe imboccare una direzione inaspettata. Sta forse tornando la memoria di Andrea? Sia la vita di Doc che quella dei suoi stretti collaboratori potrebbero essere sconvolte da questa rivelazione.
Il cast
Nella terza stagione di Doc 3 ritroviamo i personaggi più amati dal pubblico. Oltre a Luca Argentero e a Matilde Gioli che interpretano rispettivamente Andrea Fanti e Giulia Giordano, ritroviamo Sara Lazzaro, Pierpaolo Spollon, Elisa Di Eusanio. New entry Giacomo Giorgio, protagonista della fortunata serie “Mare Fuori” dove interpretava il personaggio di Ciro Ricci.
In un’intervista a Fanpage, Giacomo Giorgio ha rivelato:
“Ho amato Federico perché è un personaggio reale. Quando mi è stato proposto di farlo ero un po’ contrariato, perché pensavo che avrei dovuto fare il solito medico giovane, estremamente empatico, e invece è stato l’esatto opposto. Con lui ho rappresentato una categoria di ragazzi, che fanno i conti con il loro passato, con quelle che credono siano le cose importanti della vita, per poi capire che non è affatto così”.