I carabinieri del comando provinciale di Catania hanno arrestato all’alba di oggi 14 indagati, ora accusati, a vario titolo, di aver fatto parte di un gruppo criminale che gestiva alcune piazze di spaccio di droga nel quartiere Librino. I militari nei loro confronti hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Catania, spaccio di droga nel quartiere Librino: 14 arresti
Grazie ad una importante operazione che si è svolta nelle prime ore di oggi, mercoledì 24 gennaio 2024, i carabinieri hanno arrestato a Catania 14 persone che sembrano essere coinvolte in reati legati allo spaccio di droga.
I militari dell’Arma, con il supporto dei reparti specializzati, hanno eseguito ordinanze nei loro confronti. Gli specialisti impiegati nell’operazione di oggi erano circa in 300. Tra le persone finite in manette c’è un giovane che all’epoca dei fatti criminosi che gli vengono contestati era ancora minorenne.
Le accuse nei loro confronti sono, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, ricettazione ed invasione di terreni o edifici. Le indagini che hanno portato agli arresti di oggi erano state eseguite tra settembre 2021 e ottobre 2022. A coordinarle sono state gli esperti della Dda di Catania e dalla Procura per i minorenni.
I soggetti raggiunti questa mattina da ordinanze di custodia cautelare in carcere pare facessero parte di un gruppo criminale che gestiva ben tre piazze di spaccio di cocaina, crack e marijuana nel quartiere Librino di Catania.
Come agiva la banda?
Il blitz eseguito all’alba ha permesso ai carabinieri non solo di arrestare gli indagati, ma anche di sequestrare 5 case popolari che sembrano essere state utilizzate come base logistica per lo smercio delle sostanze stupefacenti. Alcune di queste, situate in un noto complesso edilizio della zona, sarebbero state occupate abusivamente.
Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, i pusher indagati utilizzavano nomi in codice per indicare le varie tipologie di droga. Da “pacchetto di sigarette”, a “cibo per cani” per parlare della marijuana, fino a “birra”, “mezza birra” o “lampadina da 40 watt” per indicare determinate quantità di cocaina.
Per i clienti pare che la banda mettesse a disposizione, sempre nello stesso quartiere di Catania, anche una “Drug room” per permettere alle persone di utilizzare le sostanze stupefacenti in tranquillità, lontano da occhi indiscreti.
L’operazione di oggi 24 gennaio 2024
Le attività di oggi sono arrivate dopo la conclusione di una lunga ed importante indagine che ha portato gli esperti ad individuare il traffico di sostanze stupefacenti e i possibili responsabili. I carabinieri impiegati nel blitz sono stati centinaia.
Ad emettere le misure di custodia cautelare in carcere sono stati i gip del Tribunale Ordinario e per i minorenni, a carico dei 14 indagati. Come abbiamo specificato prima, uno di questo all’epoca dei fatti era ancora minorenne.
Ora i soggetti finiti in manette dovranno rispondere ad accuse molto pesanti. Si va dall’associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, fino alla ricettazione e invasione di terreni o edifici.
Il nome dell’operazione che è avvenuta nelle prime ore di questa mattina, mercoledì 24 gennaio 2024, è “Sottosopra”. Le indagini, coordinate dalla Dda di Catania e condotte dalla Compagnia carabinieri di Catania Fontanarossa dal settembre 2021 a ottobre 2022, hanno permesso lo svolgimento del blitz.
Esso ha colpito diverse persone che sembrano appartenere al gruppo criminale che spacciava droga e sostanze stupefacenti nel popoloso quartiere di Librino, precisamente in viale Nitta. Tale giro di affari sembra aver fruttato incassi per svariate migliaia di euro al giorno.
A recarsi quotidianamente in questa zona per acquistare sostanze stupefacenti sarebbero state circa un centinaio di persone. Gli acquirenti chiedevano non solo marijuana, ma anche cocaina e altre droghe.
Proprio ieri, 23 gennaio 2024, a Palermo è stato smantellato un importante giro di droga.