Attimi di paura per Taylor Swift. La nota cantante statunitense e regina di Spotify, attualmente al secondo posto nella classifica ascolti della piattaforma di streaming digitale dopo The Weeknd, è stata vittima di persecuzioni da parte di un fan.
Taylor Swift vittima di stalking, arrestato molestatore
L’uomo è stato identificato dalla polizia americana. Si tratta di David Crowe, 33enne originario di Seattle, la celebre “città del grunge”, casa di grandi band del genere come Nirvana, Pearl Jam e Soundgarden.
Lo stalker è stato avvistato per la prima volta fuori dalla casa della popstar a Franklin Street da un membro del team di sicurezza di Swift intorno alle tre del pomeriggio. La security ha chiamato la polizia, testimoni di alcuni episodi di molestie in strada. Circa tre ore dopo stato preso in custodia dagli agenti.
Il molestatore ha tentato di entrare due volte nella casa della cantante
L’uomo aveva tentato ben due volte di entrare all’interno della casa di Swift. Al momento degli atti persecutori, l’artista era lontana da casa per assistere alla partita del fidanzato Travis Kelce con i Kansas City Chiefs.
Crowe è stato definito dalla polizia una “persona disturbata” ed è stato anche accusato di non essersi presentato ad una convocazione del 2015.
Un altro caso di stalking ai danni di Taylor Swift tra il 2018 e il 2020
Questo non è il primo caso di stalking di cui è vittima Taylor Swift. Nel 2020, un uomo è stato condannato a 30 mesi di reclusione e tre anni di libertà vigilata, colpevole di aver spedito lettere ed inviato email pregne di minacce alla Big Machine Records di Nashville, l’ex etichetta della vocalist durante il periodo del 2018.
Una volta, il persecutore si era addirittura presentato di persona davanti la label discografica per consegnare le missive ed è stato arrestato la prima volta il 2 di agosto.