La scomparsa di Gigi Riva ha lasciato un grande vuoto nel mondo del calcio. All’indomani della morte del campione azzurro sono tanti i personaggi che gli hanno voluto dedicare parole di stima. In molti hanno ricordato i dolci momenti passati insieme, mentre altri si sono soffermati sulle qualità umane di Rombo di Tuono. L’attaccante azzurro è diventato il simbolo del popolo sardo nonostante sia nato a Leggiuno, piccolo paesino in provincia di Varese. Il sindaco Giovanni Parmigiani ha parlato in esclusiva ai microfoni di TAG24 raccontando lo speciale legame tra Riva e il comune lombardo.
“Chi lo ha conosciuto a Leggiuno – ha sottolineato – è davvero molto addolorato per una scomparsa così inaspettata. Gigi Riva era una grande persona, non solo calcisticamente ma anche umanamente. Prima tornava qui tutte le estati e certe volte si fermava una settimana o dieci giorni. Ora erano tanti anni che non lo vedevo ma era sicuramente molto legato a Leggiuno”.
Gigi Riva, il sindaco di Leggiuno: “Univa l’Italia, era una persona stupenda”
Parmigiani è tornato indietro nel passato ricordando il suo rapporto personale con l’attaccante azzurro. Il sindaco di Leggiuno non ha nascosto di averlo conosciuto e di aver notato fin da subito le sue qualità umane. “Riva univa l’Italia perché era un personaggio umile e schivo e ispirava a tutti quel sentimento di unione. Aveva sempre il sorriso sulle labbra. Da ragazzino – ha aggiunto il sindaco – era abbastanza vivace e non aveva un carattere facilissimo, poi però è diventato una persona stupenda“.
Nel corso dell’intervista non è mancato un accenno al talento cristallino del centravanti della nazionale e del Cagliari, già visibile fin dai primi calci al pallone: “Il talento lo avrebbe visto chiunque. Fin da piccolissimo giocava in una squadretta qui e si notava chiaramente che era un talento naturale. Su questo non c’era alcun tipo di dubbio”.
Le iniziative per ricordare il campione scomparso
Il sindaco ha sottolineato che ha in mente già alcune iniziative per rendere omaggio a Gigi Riva e far conoscere il suo nome anche ai giovanissimi. “Mi piacerebbe organizzare nelle scuole qualcosa che spieghi chi era e che cosa è stato Gigi Riva per il calcio italiano. Lui – ha sottolineato – era talmente grande che è giusto che tutti lo conoscano. Inoltre, vorremmo dedicargli il campo di calcio che abbiamo qui in paese.