NizaCoin (NIZA) è il vero e proprio propellente all’interno dell’ecosistema Niza Exchange. Progettato come token ERC-20 sulla blockchain di Ethereum, NizaCoin rappresenta in effetti l’elemento fondamentale per condurre transazioni sulla piattaforma di scambio e accedere alle sue funzionalità.
In pratica va a svolgere la stessa funzione che hanno altri token di utilità negli scambi di criptovaluta, che ad esempio permettono agli utenti di condurre transazioni in cui il livello delle commissioni da corrispondere alla piattaforma viene abbattuto in maniera drastica.
Nel caso di Niza Exchange, però, occorre mettere in rilievo una sostanziale differenza: su questa piattaforma, infatti, le commissioni di transazione non sono previste. Una caratteristica la quale sembra fatta apposta per favorire il successo dello scambio e, di conseguenza del suo utility token.
NizaCoin: cos’è e a cosa serve
NIZA è un exchange di criptovalute che ha fatto il suo debutto nel marzo del 2023. A caratterizzarlo l’utilizzo di una tecnologia all’avanguardia che consente lo scambio ad alte prestazioni, rivelandosi ottimale in particolare per le transazioni di grandi dimensioni.
La piattaforma vanta più di 100mila clienti disseminati in ogni parte del globo e si propone di diventare un punto di riferimento sia per i trader alle prime armi che per quelli ormai in pista da tempo. Per riuscire a servire al meglio la propria clientela, NIZA ha optato per livelli di sicurezza ottimali, resi possibili dai server ospitati in più Paesi, in maniera indipendente.
Nel contesto di Niza Exchange, NizaCoin rappresenta il token che consente di facilitare le transazioni che hanno luogo al suo interno. Viene infatti utilizzato dai clienti per poter condurre la compravendita di asset virtuali sulla piattaforma, con una novità di non poco conto: il trading di criptovaluta non prevede il versamento di commissioni. Una caratteristica che sembra ideale per favorire le fortune non solo dello scambio, ma anche del suo token di riferimento.
NizaCoin: gli aspetti tecnologici
Come abbiamo già ricordato in avvio, NizaCoin è stato lanciato sulla Ethereum Virtual Machine. Ne condivide quindi gli standard di sicurezza, a partire dalla gestione multisig dei wallet, dalla crittografia avanzata e dagli smart contract. Una scelta da cui, in definitiva, vanno a conseguire transazioni sicure e affidabili al massimo.
NizaCoin rappresenta un elemento fondamentale nell’ecosistema NIZA. Ogni transazione o interazione condotta dagli utenti sulla piattaforma ne prevede infatti l’impiego. Una caratteristica la quale sembra fatta apposta per consentire al token di crescere anche a livello di quotazione.
L’altra caratteristica che ha destato grande interesse nel sistema che è stato ideato è poi l’assenza di commissioni di transazione. Si tratta di un fattore in grado di facilitare la formazione di una comunità di utenti e investitori, tale da risultare sempre decisivo nel successo dei progetti dedicati all’innovazione finanziaria.
Le prospettive per il futuro
NIZA rappresenta una novità nel settore degli exchange. La piattaforma è stata lanciata nel corso del 2023 e ha naturalmente bisogno di tempo per affermare la propria presenza in un ambito estremamente concorrenziale.
Il suo lancio, però, è avvenuto in un momento molto particolare. Nel quale al parziale ristabilimento del sereno sul mercato, dopo un biennio di gelata, si è accompagnata la crisi di alcuni dei più rinomati exchange di criptovalute.
A partire da Binance, entrato in rotta di collisione con la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. Un attrito che ha comportato un certo ridimensionamento della piattaforma guida a livello globale, con l’allontanamento del suo fondatore Changpeng Zhao dal ponte di comando.
In questa situazione si è creato quindi un varco attraverso il quale potrebbero passare nuovi protagonisti in grado di affermare la propria presenza. NIZA è uno di essi e nel caso riuscisse ad assumere un ruolo in linea con le ambizioni di partenza, per NizaCoin si potrebbero aprire prospettive di grande portata.
